May 2009

Il commissario dello Stato boccia la legge regionale

Raffaele Lombardoda repubblica.it
Alla fine anche il commissario dello Stato, il prefetto che controlla le leggi approvate in Sicilia, ha dovuto prendere atto che l'antico parlamento di Palermo aveva proprio esagerato. E ha bocciato, in un sol colpo, la pioggia di contributi a 253 fra enti, associazioni, centri studi, per una spesa record di 78 milioni. C'era davvero di tutto, nella legge che - secondo il commissario Alberto Di Pace - "compromette il principio costituzionale del buon andamento della pubblica amministrazione".
Anche perché, segnala ancora il prefetto, almeno 47 sussidi non consentono neppure "l'individuazione certa dei destinatari della provvidenza pubblica". L'Ars ha dato soldi a enti che neppure figurano su Internet.

Convegno: Le politiche urbane nelle agende nazionali

CittaliaSi svolgerà a Roma mercoledì 20 maggio il convegno organizzato da Cittalia dal titolo "Le politiche urbane nelle agende nazionali" in cui verranno affrontate, con un approccio intersettoriale, alcune delle principali tematiche connesse alla questione urbana, che da più di un secolo vengono trattate attraverso azioni pubbliche sia locali che statali; un mix all'interno del quale le politiche dei governi nazionali hanno avuto grande importanza. Negli ultimi venticinque anni sono però intervenuti cambiamenti che rendono legittimo e privo di risposte scontate un interrogativo circa cosa oggi possano fare ed effettivamente facciano gli stati nazionali per affrontare le sfide urbane.

Al via estatestabile: il grande teatro al Cortile Platamone

StabileParte estatestabile, prima edizione: lunga e ricca programmazione en plein air al Cortile Platamone. È questa la proposta artistica e culturale del Teatro Stabile di Catania, che il direttore Giuseppe Dipasquale presenterà al pubblico e alla stampa domani, sabato 9 maggio, alle ore 11, nello stesso monumentale palazzo barocco in cui sorge la suggestiva corte.

L’ente, che ha varcato il significativo giro di boa del cinquantenario, può infatti ora contare su questa sede importante istituzionale. Nell’edificio, oggi splendidamente restaurato, lo Stabile sarà di casa, occupando l’ala di via Vittorio Emanuele, grazie alla sinergia stretta con il Comune di Catania e l’Assessorato alla Cultura.

Indagati Cuffaro, Lombardo e 20 addetti

Continuitàda corriere.it
Ventiquattro persone, tra le quali l'ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro (Udc), il suo successore, Raffaele Lombardo (Mpa) e venti giornalisti dell'ufficio stampa della presidenza assunti con contratto di redattori capo nel 2004 per chiamata diretta, sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Palermo. Sono accusati di concorso in abuso d'ufficio: finora solo quattro giornalisti sono stati raggiunti da avvisi di garanzia e sentiti, nei giorni scorsi, dal pubblico ministero titolare dell'inchiesta, Ennio Petrigni, che ha chiesto dei chiarimenti sulle loro modalità di assunzione.

Federalismo Fiscale

Federalismo Fiscale Il Federalismo fiscale è legge. Con 154 voti favorevoli, 6 contrari (3 del Pd e 3 dell'UDC) e 87 astenuti (PD e IDV), il Senato ha definitivamente approvato, il 29 aprile 2009, il disegno di legge n. 1117-B, collegato alla manovra finanziaria, recante delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione.

Pietro Santagati

SCUOLA: PRESENTATI I LAVORI DEL PROGETTO PUBLI...MOUSE

COMUNICATO STAMPA del 6 maggio 2009

Gli assessori alla Pubblica istruzione Rosario Patanè e alla Polizia municipale Giovanni Vinciguerra hanno incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte elementari e di prima media che hanno partecipato al concorso “Publi…mouse”, organizzato dall’istituto comprensivo “Leonardo Sciascia” di Serra a Misterbianco. Nel corso dell’incontro, che si è svolto nell’auditorium dell’istituto in via Puglia, sono stati proiettati gli 11 lavori pubblicitari realizzati in power point dagli alunni, nell’ambito del progetto di educazione stradale “La strada è di tutti”. L’iniziativa ha come obiettivo la conoscenza dell’educazione stradale e dell’informatica e il
miglioramento delle abilità degli alunni attraverso l’utilizzo della tecnologia per la creazione di spot pubblicitari.

I ragazzi del coro

Prostrazioneda unita.it
Pubblichiamo il commento di Marco Travaglio sulla puntata di Porta a Porta dell'altra sera, tratto dalla rubrica Zorro

«Adesso parlo io», titolava Porta a Porta col Cavaliere di Hardcore. Come se gli altri giorni stesse zitto. Quel che ha detto lo sappiamo, mentre rischiano di passare inosservati due particolari decisivi della serata: le scarpe di Maga Magò indossate dal latrin lover brianzolo, che ormai mette i tacchi anche da seduto; e le domande (si fa per dire) dei tre scomodi direttori di giornale. Il ficcante De Bortoli: «Tutti, presidente, le riconoscono le grandi realizzazioni del suo governo... Lei è una persona generosa... però alle feste e ai compleanni non si va: si rischia di essere fotografati con tipi con la maglietta “Song ’e Napule”». Il premier vacilla e l’insetto lo colpisce sotto la cintola: «Possiamo vedere i momenti felici fra lei e la signora?». Roberto Napoletano, direttore del Messaggero, pettinato come la Carfagna, lo incalza da par suo: «La preoccupano più le critiche di sua moglie o la paura di deludere gli abruzzesi?». Ed ecco Sansonetti, con la domanda del kappaò: «Ha detto che candida solo donne non sgradevoli, ma non esistono donne sgradevoli».

Nel 2000, dopo uno dei tanti monologhi di Al Tappone chez Vespa, Montanelli scrisse sul Corriere: «L’ho seguito con un senso di umiliazione per come i colleghi giornalisti dovevano subire questa retrocessione al rango di comparse o, al massimo, di coristi... Disertate questi dibattiti in cui avete tutti contro, anche i truccatori e gli addetti alle luci. Il “padrone”, anche quando ancora non lo è, sprigiona un odore inebriante come quello del polline per l’ape». Ma anche lui era sobillato dalle gazzette della sinistra.

Assalto al McDonald's. Ferito un dipendente, 3 arrestati

McDonald's Misterbiancoda siciliaonline.it
Assalto al McDonald's di Misterbianco, in provincia di Catania. Ferito un dipendente ed arrestati dai carabinieri tre rapinatori. In manette sono finiti Giovanni Gerardi, 26 anni, Salvatore Vincenzo Miceli, 21 anni, entrambi pregiudicati, e G.A.T., 23 anni, incensurato, tutti di Paterno'. Dovranno rispondere di rapina aggravata e lesioni personali in concorso. I tre, alle 21.:45 di domenica sera, hanno fatto irruzione all'interno del McDonald's di via Aldo Moro, a Misterbianco, a quell'ora gremito di persone ed in particolare di bambini, alcuni dei quali festeggiavano un compleanno. Con il volto coperto da occhiali da sole scuri e dal cappuccio della felpa si sono diretti verso i tre dipendenti in servizio in quel momento, due donne ed un uomo, puntando loro una pistola contro il volto, minacciandoli di morte, spingendoli e scaraventandoli contro il muro ed intimando loro di consegnare tutto l'incasso presente.

Forum Sociale Antimafia Peppino e Felicia Impastato

Centro Siciliano di DocumentazioneAnche quest’anno, in occasione del trentunesimo anniversario della morte di Peppino Impastato, vogliamo rinfrescare la memoria ad un paese come l’Italia che troppo spesso tende ad ignorare e a dimenticare. Ricorderemo Peppino con la sua ribellione contro l’oppressione mafiosa, partendo dalla sua stessa famiglia, e la madre Felicia, con la sua determinazione che l’ha spinta a non mollare mai nell’impegno in difesa della verità. Come sempre, però, il ricordo non sarà l’unica prerogativa del forum, ma il fine sarà quello di creare un’occasione in cui si possa far circolare liberamente le informazioni riguardo le reali condizioni politiche, sociali ed economiche del nostro paese e costruire collettivamente percorsi alternativi per la partecipazione democratica e la sua crescita civile.
Peppino resta per noi, e non solo, il punto di partenza, per la sua lucida analisi del fenomeno mafioso e le strategie innovative che ha sperimentato nel fronteggiarlo, che sono ancora attuali.

Forum Sociale Antimafia Felicia e Peppino Impastato.

Il popolo delle sciare: Terremoti

Frazioni in movimentoGentili lettori, in questo numero del "bollettino" parliamo di terremoti, non soltanto di quelli disgraziatamente veri, come quello dell'Abruzzo, ma anche di quelli invisibili, creati dall'incuria dell'uomo, dalla politica, dalla cattiva amministrazione e dal nostro disinteresse. I terremoti sono disgrazie naturali, ma palazzi e costruzioni tirate su senza nessun controllo, come l’asilo di Montepalma, “quelli sono mafia”. Truffe e frode in pubbliche forniture. Le autorità nazionali o locali preferiscono ficcarsi nei Grandi Affari e ignorare il bene comune, come le varianti urbanistiche del centro storico di Misterbianco. Nelle nostre tasse è previsto il pagamento degli organi di controllo che dovrebbero accertare chi specula sulla sicurezza degli edifici, e dovrebbero farlo prima che succedano le catastrofi. Con le nostre tasse paghiamo anche una classe politica, tutta, ad ogni livello, che non riesce a fare nulla che non sia passerella.
Perfino il presidente della Regione Siciliana, Lombardo, è andato a visitare i siti terremotati. Un viaggio pagato, come tutti gli altri, da noi contribuenti. Per questi motivi diventa forte il bisogno di confrontare percorsi e condividere risorse e saperi con tutti coloro che sentono la necessita di opporsi ad una delle peggiori derive urbanistiche. Ed è per questo che diventa un dovere di tutti tutelare il territorio nazionale e locale, partendo dal nostro di Misterbianco. Ed infine, un viaggio dentro il Consiglio Comunale per descrivere la seduta sul “caro bolletta” rifiuti.

Il Comune «taglia» gli affitti

Comune di Misterbiancoda lasicilia.it
Saranno realizzati in via dei Vespri a
Misterbianco, nei pressi del bagno termale
di epoca romana, i nuovi locali
comunali che ospiteranno servizi municipali.
Un’area che attualmente ospita un
immobile fatiscente che sarà completamente
ricostruito per far posto a un
pianoterra e un primo piano dove troveranno
posto alcuni uffici comunali
ancora dislocati in locali presi in affitto.

Campo di calcio pronto in 6 mesi

Campo Sportivoda lasicilia.it
Con il nuovo anno Misterbianco avrà il nuovo
campo di calcio. E’ stato, infatti, varato
l’ultimo intervento di completamento per
rendere definitivamente fruibile l’impianto
sportivo di via S. Rocco vecchio, al cui interno
si trova un campo di calcio in erba con le
tribune e una pista di atletica leggera, oltre
ai servizi annessi.
Dopo il completamento, lo scorso anno,
delle nuove tribune e dell’impianto di illuminazione
per gli incontri in notturna, la
struttura, che si trova nella zona nord del
centro abitato, a ridosso della ferrovia Circumetnea
e di piazza Pertini e può ospitare un
ampio parcheggio, non fu omologata dal
Coni per l’inadeguatezza degli spogliatoi e
dei servizi, realizzati negli anni Novanta,
oltre alla mancanza della centrale termica.
La struttura sportiva negli anni ha subìto
una serie di modifiche, ma anche delle migliorie,
in quanto parte delle sotto tribune e
le palestre di riscaldamento annesse sono
state trasformate per ospitare uffici comunali
che si trovavano in affitto con un aggravio
di spese per il bilancio.