Uno scampato pericolo, a quanto pare, registrato dalla proficua "missione" a Catania della sesta Commissione consiliare di Misterbianco al completo assieme al presidente del Consiglio Nino Marchese. Della delegazione facevano parte, con il loro presidente Mimmo Marchese, i consiglieri Cristian Vitrano, Ninni Monaco, Antonio Licciardello, Nunzio Santonocito ed Alessandro Tenerello.
I rimborsi riconosciuti per la partecipazione ai consigli comunali (dai 56 euro di Messina ai 156 di Palermo) sono un business e ora inchieste di varie Procure e blitz della Finanza stanno portando a galla il fenomeno: a Misterbianco (Catania) le riunioni delle commissioni costano 400 mila euro l'anno, 38 mila solo ad agosto; il comune di Enna ha tagliato l'indennizzo, ma ha aumentato il numero delle riunioni; ad Agrigento nel solo 2014 l'assemblea si è riunita 1.113 volte
Finalmente approvato dal Consiglio comunale l'atteso regolamento per i servizi di videosorveglianza dopo il proficuo lavoro dell'8ª Commissione. Si tratta indubbiamente di un passo importante ai fini e per gli interessi generali della sicurezza urbana e dell'ordine pubblico, molto utile in caso di necessità anche per le forze dell'ordine e la magistratura, nel rispetto delle normative sulla privacy e della tutela amministrativa e giurisdizionale.
In seconda serata, il Consiglio comunale ha approvato il riconoscimento di 3 debiti fuori bilancio e solo una parte degli articoli del regolamento per l'utilizzo dei sistemi di videosorveglianza, fino al rinvio per mancanza del numero legale. Ancora rinviata, per l'assenza dei funzionari tecnici competenti, la deliberazione sul regolamento di Protezione civile.
Ancora grosse novità nel Pd di Misterbianco, dove il gruppo consiliare, che finora poteva contare sul solo consigliere Cristian Vitrano - eletto alle amministrative del 2012 - si ingrandisce grazie all'ingresso di altri due consiglieri, Paolo Orlando e Salvo Puglisi, entrambi eletti tra le liste civiche che supportavano la candidatura del sindaco Nino Di Guardo.
Sulle dimissioni in massa di parecchi responsabili e militanti del Pd di Misterbianco e Motta S. A, all'indomani dell'ingresso nel partito di alcuni esponenti ritenuti «dalla parte della discarica», interviene il sindaco Nino Di Guardo addirittura con un appello ai dissidenti.
I due Comitati "No discarica" commentano duramente la nuova recente ordinanza7/Rif del presidente della Regione: «Crocetta - scrivono - continua a "violentare" i nostri territori, dimostrando insensibilità, trincerandosi dietro l'ennesima "emergenza"e di fatto favorendo gli interessi dei proprietari delle discariche private.
Cittadinanza onoraria a Misterbianco per Nicolò Marino, magistrato ed ex assessore regionale all’Energia e per un imprenditore, Riccardo Coffa, presidente della società ‘Trafime’ che svolge l’attività alla zona commerciale di Misterbianco.
La scorsa settimana erano solo già mal di pancia, da ieri è un dato di fatto. Quindici componenti del circolo Pd di Misterbianco ‘varcano il Rubicone’ e lasciano il partito. manifesto pubblico