Videosorveglianza, via libera del Consiglio al regolamento

Consiglio ComunaleFinalmente approvato dal Consiglio comunale l'atteso regolamento per i servizi di videosorveglianza dopo il proficuo lavoro dell'8ª Commissione. Si tratta indubbiamente di un passo importante ai fini e per gli interessi generali della sicurezza urbana e dell'ordine pubblico, molto utile in caso di necessità anche per le forze dell'ordine e la magistratura, nel rispetto delle normative sulla privacy e della tutela amministrativa e giurisdizionale.

I chiarimenti necessari sono stati forniti in aula da Nuccio Di Stefano, comandante dei Vigili urbani, alla cui sede sarà affidata la delicata gestione delle immagini che saranno riprese dalle telecamere comunali. A questo punto dovrà seguire un piano operativo dettagliato, a garanzia non solo della funzionalità del servizio, ma anche della legge e dei cittadini. Il tutto dovrebbe servire alla prevenzione e alla repressione di tanti fenomeni e reati, dal bullismo al vandalismo, dai furti e rapine allo spaccio di stupefacenti, allo scarico di rifiuti e materiali pericolosi e più in generale alla salvaguardia dell'ambiente.
Un servizio condiviso, da attivare al meglio e al più presto con un'auspicabile cooperazione interforze.

Successivamente, il Consiglio, con l'assistenza dell'assessore al ramo competente, Stefano Santagati, ha approvato le nove proposte di deliberazioni - dopo l'esame avvenuto in 2ª Commissione - riguardanti l'esistenza (in 6 casi) o inesistenza (in 3) di "pubblico interesse" su immobili acquisiti per legge alla proprietà comunale a seguito di procedimenti per abusivismi edilizi, relative ordinanze di demolizione da eseguire e dichiarazioni di inottemperanza. I sei immobili dichiarati oggetto di pubblico interesse saranno "salvati" dalla demolizione e riutilizzati dal Comune, gli altri dovranno essere demoliti. Per sopravvenuta mancanza del numero legale, sono state poi rinviate le ultime due importanti delibere all'ordine del giorno, cioè il regolamento per l'affidamento in concessione dei beni confiscati alla criminalità organizzata e l'aggiornamento del Piano di emergenza comunale di Protezione civile.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
24/03/2015

tags: