E’ stata presentata all’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana la richiesta di riconoscimento del Distretto turistico territoriale denominato “Il Mare dell’Etna”.
Il sindaco di Acireale, Nino Garozzo, rappresentante dell’Ats (associazione territoriale di scopo) e a nome dei 21 comuni facenti parte del distretto “Il Mare dell’Etna” ha inoltrato la domanda all’apposito Dipartimento assessoriale, allegando la documentazione necessaria al fine dell’ottenimento del riconoscimento.
Il distretto territoriale “Il Mare dell’Etna” coinvolge, oltre Acireale, i seguenti comuni: Aci Bonaccorsi, Acicastello, Acicatena, Aci S.Antonio, Camporotondo Etneo, Giarre, Gravina di Catania, Mascalucia, Milo, Misterbianco, Motta Sant’Anastasia, Pedara, San Giovanni la Punta, San Gregorio di Catania, San Pietro Clarenza, Sant’Agata Li Battiati, Sant’Alfio, Santa Venerina, Tremestieri Etneo, Valverde.
da lasicilia.it Una visita al campo di concentramento e al museo ebraico a Berlino come spunto
per una riflessione dei ragazzi che presenteranno con un elaborato informatico a tutti
gli alunni dell’istituto comprensivo «Leonardo Da Vinci»: 35 ragazzi, che avevano
partecipato nel corso dell’anno scolastico a una attività di ricerca di filmati e
documenti hanno partecipato a una visita a Berlino, accompagnati dalla dirigente
scolastica Maria Elena Buscemi e dagli insegnanti Maria Grazia Palmeri e Antonino
Caruso, per preparare un lavoro che sarà occasione di studio e riflessione su alcuni
momenti della storia contemporanea e della II Guerra mondiale in Europa. «Una
esperienza entusiasmante per gli alunni - ha esordito la preside Buscemi - che mette in
condizioni i ragazzi di acquisire e sviluppare approfondimenti che saranno poi a
disposizione dell’istituto». Il materiale raccolto sarà inserito in un elaborato in powerpoint
e distribuito a tutti: diventerà patrimonio culturale della scolaresca.
da lasicilia.it Ennesima operazione antidroga delle forze dell’ordine
nel territorio del centro etneo. Dopo le azioni dei
giorni scorsi, venerdì un giovane 20enne incensurato è
stato arrestato dai carabinieri dal reparto operativo
della squadra dei «Lupi». L’appostamento dei militari
ha fornito le risposte attese tanto da decidere per la
perquisizione domiciliare in via Tazio Nuvolari a Lineri. I
carabinieri, nell’attiguo garage dove si trovava la
moto del giovane, nel bauletto, che non era installato
sul mezzo, hanno rinvenuto ben 55 grammi di cocaina
e due bilancini di precisione. Scovato il nascondiglio
per il giovane sono scattate le manette con l’accusa di
detenzione di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato
rinchiuso nel carcere di piazza Lanza a Catania .
da lasicilia.it
Avevano escogitato uno stratagemma per evitare il pagamento della bolletta elettrica, collegando l’impianto elettrico della loro abitazione al cavo di trasporto pubblico dell’energia dell’Enel, ma sono stati scoperti dai carabinieri della Tenenza di Misterbianco ed arrestati. Ad organizzare il furto di energia sono stati padre e due figli, con precedenti penali Giovanni Scalia di 51 anni ed i figli Carmelo di 28 e Antonino di 23 i quali residenti al confine tra Misterbianco e Motta S. Anastasia avevano abusivamente allacciato gli impianti delle loro abitazioni, eludendo il contatore. Le indagini dei militari che si sono avvalsi della collaborazione dei tecnici dell’Enel ha portato ad accertare il reato di furto aggravato di energia elettrica. Nel corso della perquisizione a carico del padre i carabinieri hanno rinvenuto anche cinque cartucce cal. 12 illecitamente detenute.
da lasicilia.it
Una campana ritornerà a fare sentire i propri rintocchi dal campanile dell’antica
chiesa madre coperta dall’eruzione lavica del marzo 1669 in contrada “Campanarazzu”. Una iniziativa della fondazione Monasterium Album per
ricordare una data, quella del marzo 1669, che sta nella memoria di tutti i
misterbianchesi i cui avi, raccolte le povere cose si occuparono di salvare ogni
oggetto trasportabile, perfino le pesanti campane che oggi si trovano sul
campanile della ricostruita chiesa madre. Gli scavi archeologici nel sito, non ancora
completati, hanno permesso di riportare alla luce l’intera navata della chiesa ed il
campanile che giacevano sotto nove metri di colata lavica facendo riemergere
dall’oscurità tutta la scalinata del campanile che dal prossimo mese di luglio
ritornerà ad assolvere alla propria funzione.
da corrieredelsud.it Sono 266 i Comuni e 7 le Province regionali nei quali, a causa della mancata approvazione dei bilanci consuntivi del 2009, nei prossimi giorni, si insedieranno i commissari ad acta. I relativi provvedimenti sono stati firmati dall'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici e gia' notificati. Nel lungo elenco figurano tutti i comuni capoluogo, tranne Catania e Trapani, mentre delle 9 Province regionali solamente Siracusa e Trapani non riceveranno la visita dei funzionari regionali.
da lasicilia.it Dieci ordinanze di custodia cautelare
in carcere e due ordinanze di custodia
domiciliare sono state eseguite
all’alba nei confronti dei componenti
di uno stesso gruppo familiare
in varie parti della Sicilia e nel resto
d’Italia dagli agenti del Commissariato
di Niscemi, in collaborazione con i
colleghi della questura di Caltanissetta,
per reati legati al traffico e allo
spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto
hashish e cocaina. I provvedimenti
sono stati firmati dal Gip
presso il Tribunale di Caltagirone, su
richiesta della locale Procura. Tra gli
arrestati tre sono catanesi tutti residenti
a Misterbianco e cioè Giuseppe
Tirenni, 35; abitante in via S. Giuseppe
188, Orazio Turrisi, 47; Nunzio
Mela, 48 residente ufficialmente a
Catania in via Macello 13 ma di fatto
domiciliato in via S. Giuseppe 129 e Alessandro Randone abitante in via
Municipio 248.
da lasicilia.it Da ieri sera due delle quattro corsie della Ss 121, in
ambo i sensi di marcia, sono nuovamente percorribili
interamente. I lavori di messa in sicurezza procedono
in anticipo rispetto ai tempi previsti e la direzione
dei lavori e la ditta da ieri sera hanno riaperto
i varchi in ambo i sensi, lasciando non percorribili
solo le due corsie centrali dove da stamani si inizierà
l’installazione del guard rail centrale. Per la circolazione
stradale è certamente una grossa boccata
d’ossigeno poiché gli automobilisti non dovranno
più percorrere le strade alternative per evitare le
strozzature o imboccare in direzione Paternò la corsia
di marcia della statale in direzione opposta.
In queste due settimane la circolazione era diventata
caotica anche all’interno del centro storico poiché
molti preferivano attraversare il centro urbano
anziché affrontare le lunghe file del nuovo itinerario
predisposto dall’ufficio del traffico urbano.
da lasicilia.it Una piccola serra per la coltivazione della canapa indiana è stata scoperta dai carabinieri
di Paternò nel territorio di Misterbianco,
vicino a Piano Tavola, realizzata artigianalmente
da una coppia di insospettabili catanesi,
P. A. e P. C. G. di 29 anni ma di fatto
domiciliati nel centro etneo.
I due, l’uomo e la sua convivente, all’interno
dell’abitazione avevano installato una
piccola serra, riscaldata da una lampada artigianale
per facilitare la crescita delle piantine,
dove i militari hanno rinvenuto una
trentina di piante di varie dimensioni che
avevano già raggiunto un’altezza oscillante
tra i 50 centimetri e il metro.
da lasicilia.it Sono ancora gli imprenditori della zona
commerciale del centro etneo a lanciare
un grido d’allarme per le loro aziende a
seguito dei lavori di messa in sicurezza
della Ss 121. Sembra che un sondaggio
della Confcommercio abbia registrato
un calo delle vendite del 60% mettendo a
repentaglio anche il lavoro degli addetti. “Le aziende del polo commerciale – ha
detto il segretario della locale Confcommercio
Francesco Fazio – sono molto
preoccupate per l’andamento dei lavori.
Abbiamo potuto constatare che per lo
svolgimento degli stessi spesso non viene
utilizzata per intero la forza lavoro di
otto operai e che puntualmente, come da
contratto, alle 16 finiscono di lavorare.
Ora ci chiediamo – continua Fazio – perché
non allungare i turni di lavoro dato
che fa buio più tardi? Perché non utilizzare
anche il sabato per accelerare i lavori?”.