da lasicilia.it
Sono ancora gli imprenditori della zona
commerciale del centro etneo a lanciare
un grido d’allarme per le loro aziende a
seguito dei lavori di messa in sicurezza
della Ss 121. Sembra che un sondaggio
della Confcommercio abbia registrato
un calo delle vendite del 60% mettendo a
repentaglio anche il lavoro degli addetti.
“Le aziende del polo commerciale – ha
detto il segretario della locale Confcommercio
Francesco Fazio – sono molto
preoccupate per l’andamento dei lavori.
Abbiamo potuto constatare che per lo
svolgimento degli stessi spesso non viene
utilizzata per intero la forza lavoro di
otto operai e che puntualmente, come da
contratto, alle 16 finiscono di lavorare.
Ora ci chiediamo – continua Fazio – perché
non allungare i turni di lavoro dato
che fa buio più tardi? Perché non utilizzare
anche il sabato per accelerare i lavori?”.

L’ing. Giuseppe Gullotta, responsabile
del cantiere per conto della ditta appaltatrice,
respinge i dati forniti dalla Confcommercio
“Il cantiere funziona con tutta
la forza lavoro e inoltre stiamo lavorando
anche il sabato – ha detto l’ing.
Gullotta – tanto che siamo in anticipo rispetto
ai tempi di consegna e già questa
settimana apriremo parte delle corsie.
Quello che dico sono dati concreti riscontrabili
che sono sotto gli occhi di
tutti e non sterili polemiche”.

Al termine della riunione i commercianti,
scrive la Confcommercio in un
comunicato, hanno dato mandato ai legali
“ per verificare se ci sono le condizioni
per una class action”.
“Che ci sono problemi al traffico è fuor
di dubbio – ha detto il sindaco Ninella
Caruso – e che i commercianti siano i
primi a risentirne non lo nega nessuno,
la cosa che respingiamo è che qualcuno
voglia speculare su un’opera così importante,
dove le vittime si sono contate fino
a dicembre scorso e nessuno si è mai
posto il problema. Quando poi si interviene
per evitare incidenti e lo si fa nel rispetto
dei tempi, ci si dimentica della necessità
dell’opera da eseguire.”

Il termine di consegna è fissato per il 9
luglio, ma è probabile che i lavori siano
conclusi prima e la circolazione riprenda
normalmente ed in sicurezza per gli automobilisti.