Lo scorso settembre, ho scritto sul quotidiano “LA SICILIA”, con il quale collaboro da oltre venti anni, un articolo sul Consiglio Comunale riportando di una seduta movimentata, dove è volata, forse, più che qualche parola di troppo. Nello stesso articolo ho anche fatto riferimento ai gettoni dei consiglieri comunali e da quel momento non è trascorso giorno, ed anche i dati di lettura del pezzo sul questo sito lo confermano, che qualcuno mi fermasse per strada per parlarmi dell’argomento “gettoni” e non della “zuffa”.
Il Tar di Catania rimanda a Palermo la decisione sull'annullamento delle elezioni, chiesto, all'indomani delle elezioni amministrative dello scorso maggio, dal candidato del centrodestra Nino Condorelli. Ieri, il Tar etneo ha emesso l'ordinanza che stabilisce che le competenze sulle controversie tra la sede staccata di Catania e quella di Palermo, spettano al presidente del tribunale amministrativo di Palermo.
Francesca Aglieri Rinella
Giornale di Sicilia
05/10/2012
“C'è chi il viaggio lo paga per intero, chi lo paga a tariffa ridotta, chi non lo paga affatto e chi lo paga per tutti”. Possiamo sintetizzare così le abitudini dell'intera classe politica italiana, ed i fatti della Regione Lazio ci informano in quale coma da corruzione profondo versa la politica.
Ill.mo Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Misterbianco
all' On. Consiglio Comunale di Misterbianco
per conoscenza al Sindaco del Comune di Misterbianco
Oggetto: Istanza del Movimento 5 stelle Misterbianco per la riduzione del 25 % del Massimale Previsto per gli emolumenti dei consiglieri comunali di Misterbianco.
Caro Carmelo, ti scrivo per informarti degli ultimi avvenimenti, previsti da noi anzitempo, che riguardano il consiglio comunale di Misterbianco. Come si era detto più volte con il mio caro amico Enzo Arena. Il dato é tratto! A meno di quattro mesi dalle elezioni comunali, le quaglie sono uscite dal loro guscio e hanno cominciato prima a saltare e poi a volare.
Dal PdL all'Udc il passo e' breve. Scompare il Popolo della Libertà dal consiglio comunale. Dopo l'indipendenza dell'ex assessore "azzurro" Gaetano Monaco (pupillo di un altro ex azzurro, Filippo Gagliano), lascia anche il collega Aldo Parrinello. Finite le vacanze estive, i due consiglieri si sono dichiarati indipendenti. Se da una parte l'ex assessore Ninni Monaco affianca i consiglieri del gruppo Famiglia, Lavoro e Solidarietà (quello che fa capo all'onorevole Lino Leanza, oggi candidato con l'Udc), dall'altra parte anche Aldo Parrinello strizza l'occhio all'Udc.
Francesca Aglieri Rinella
Giornale di Sicilia
25/09/2012
www.sudpress.it/politica/truffa-per-legge/
E' notizia in queste ultime ore che politici non certo "corretti" approfittano delle leggi che ho qui di seguito esposto per trarne vantaggio economico. Si invitano i consiglieri comunali di Misterbianco ad essere corretti e a non approfittare della situazione. Sarebbe veramente deplorevole ed errato. Tutti ci conosciamo e vorremmo che il danaro pubblico non venisse sperperato a favore di pochi e a sfavore di molti!
Approvato dal Consiglio comunale il nuovo Piano triennale delle opere pubbliche. Uno strumento economico ed urbanistico importante per la programmazione degli interventi da eseguire sul territorio, anche se il piano risente della mancanza di risorse da parte del bilancio comunale che a seguito dei tagli è ridotto ormai all'essenziale.
La "revisione della spesa", nelle finanze di Misterbianco, anziché trasformarsi in "sforbiciate" per risparmiare si è tramutata in aumenti dell'IRPEF ed IMU. Il processo diretto a migliorare l'efficienza e l'efficacia della macchina gestionale del nostro comune, nella gestione della spesa pubblica attraverso la sistematica analisi e valutazione delle strutture organizzative sui capitoli di spesa, per scoprire se ci sono sprechi o casi di inefficienza, si è trasformato in un autentico nuovo salasso a carico dei contribuenti di Misterbianco.