Novembre 2010

Il signor Bonaventura: tutto il genio di Sergio Tofano in un classico della narrativa per ragazzi

Teatro StabileIn questa visione s’inserisce anche la programmazione della fiaba teatrale per le elementari e medie inferiori, ma fruibile dal pubblico di ogni età. Sul palcoscenico dello Stabile etneo, racconti di ogni epoca allietano stagione dopo stagione i più piccoli, a cominciare dalle favole della tradizione popolare universale cui hanno attinto Perrault e i Fratelli Grimm. Fino alle fiabe ottocentesche d’autore, prima fra tutte il Pinocchio di Collodi. Tra le proposte degli ultimi anni la messinscena di un romanzo di culto come Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry, per la regia di Italo Dall’Orto: illuminante incursione nella letteratura per ragazzi del Novecento che prosegue ora con la produzione della commedia musicale Qui comincia la sventura del signor Bonaventura, firmata da Sto, pseudonimo del grande Tofano.

Masso cade sul muro di un condominio

massoda lasicilia.it
Un masso di grandi dimensioni, in seguito alle copiose piogge degli ultimi giorni, è venuto giù da una parete rocciosa che sovrasta un condominio di Misterbianco, fortunatamente senza creare danno alle persone.
Per i residenti solo un semplice spavento, dovuto al forte boato che ha causato la caduta del masso in pietra lavica investendo la parte alta del muro di confine che ha riportato danni.
Il fatto si è verificato nella parte sud del centro abitato, nel quartiere denominato «A rocca» proprio per la presenza di una parete di pietra lavica alta una decina di metri, dalla quale si è staccato il masso.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia municipale per verificare l'accaduto e per mettere in atto misure di prevenzione onde evitare che in futuro possono verificarsi altri distacchi simili.

Bruciate palme nella villa di Poggio Croce

palmeda lasicilia.it
Un atto di puro vandalismo e probabilmente premeditato è stato portato a termine all'interno della villa comunale di Poggio Croce, a Misterbianco. Un gruppo di palme è stato dato alle fiamme nel giardino pubblico, dopo che i vandali, tranciata la catena d'ingresso, erano entrati approfittando del buio della sera.
La villetta di Poggio Croce ogni sera viene chiusa al pubblico per evitare l'ingresso di malintenzionati. Probabilmente, dopo aver atteso la chiusura da parte del custode, i teppisti, sicuramente più di uno, sono entrati chiudendosi il cancello alle spalle. Subito dopo hanno raccolto le foglie di palme già secche, disponendole a capanna, e hanno appiccato il fuoco utilizzando liquido infiammabile.

DOMANI DALLE 9 ALLE 14 I MERCATINI DI CAMPAGNA AMICA

COMUNICATO STAMPA del 2 novembre 2010
Domani mercoledì 3 novembre, dalle 9 alle 14, in piazza Pertini (ex piazza Mercato), saranno allestiti i "Mercatini di campagna amica". Negli stand potranno essere acquistati: frutta di stagione, verdura, ortaggi, formaggi, olio e confetture. I prodotti sono a quelli "chilometro zero", dei produttori agricoli della provincia di Catania. L'iniziativa è promossa dall'assessorato comunale alle Politiche agricole con la collaborazione di Coldiretti, di Consumatori Italiani e della fondazione "Campagna amica".

Presentazione romanzo La matrice delle verità di Francesco Veutro

La matrice delle veritàIl 13 novembre 2010 Enza Garipoli presenterà presso la libreria Tertulia di Catania il romanzo giallo "La matrice delle verità" di Francesco Veutro edito da Sbc Edizioni di Ravenna.

Lo scrittore sicilano esordisce con un romanzo giallo dal forte impatto emotivo, la cui trama e gli emozionanti luoghi descritti alimentano il patos in un’instancabile e piacevole lettura che passo dopo passo rivelerà ciò che i singoli personaggi portano nascosto dentro la loro anima.
La Matrice delle verità è un romanzo “Noir” che si tinge di giallo in un’Italia degl’anni ’90, in cui una raggiante Catania fa da cornice alla riapertura di un vecchio caso di decesso per suicidio che svelerà particolari importanti, tenuti segreti per tanti anni segnando il destino dei protagonisti.
La scelta non casuale di ambientare la storia in diverse parti d’Italia fino a raggiungere lo splendido borgo di Stans in Svizzera, allontanano la scena dagli ambienti del classico giallo di provincia.

L'ASD Misterbianco è in crisi

ASD Citta' di Misterbianco

Si è consumata tra le mura amiche del Palatenda di Misterbianco un'altra pesante battuta d'arresto per l'ASD Città di Misterbianco che esce dal campo battuta non solo nel risultato ma anche nel morale da un avversario (Euroclub Belpasso, ndr) che ha saputo mettere la giusta dose di cattiveria e cinismo nell'impostare sin da subito la partita.

Una partita che in buona parte ha rispecchiato tutti gli altri incontri che l'ASD Città di Misterbianco ha giocato dall'inizio della stagione ad oggi, ovvero rapidissimi goal degli avversari dal fischio d'inizio e subito la partita che si mette in salita per i ragazzi di mister Maugeri. E' naturale che così diventa difficile per qualunque squadra imporre il proprio gioco, i propri schemi, i propri uomini che nel frattempo si sono già fatti assalire dal nervosismo per essere andati sotto e dalla foga di dover subito riaprire la partita che porta spesso e volentieri a commettere ulteriori errori che peggiorano le sorti della partita stessa.

Stop casalingo per l'N.B.I.

NBI MisterbiancoAncora una volta sono stati decisivi e fatali i minuti finali della gara che ha visto l’NBI Misterbianco uscire sconfitta dalla quinta giornata di campionato. Eppure la gara appariva contrassegnata da una netta supremazia sul piano del gioco della compagine misterbianchese che, per lunghi tratti dell’incontro, ha legittimato il meritato vantaggio; di contro, gli ospiti si sono affidati alla sola esperienza di giocatori navigati della categoria, sfociando in alcuni momenti in proteste di invettive nei confronti del direttore di gara, che alla lunga hanno tratto i loro benefici.

Quando la ricorrenza dei Morti significava incredibili battaglie tra matriciani e santanicoliani

angelo battiato“Ragazzi ci vediamo dopo la festa dei Morti!”. “Scusi prof ma adesso c’è la festa di Halloween!”. Mi rispondono per le rime i ragazzi euforici per le imminente vacanze. Forse hanno ragione, ma ormai chi si ricorda più della festa dei Morti!
Abbiamo dimenticato le nostre tradizioni, le abbiamo eliminate dal calendario della memoria e delle ricorrenze civili e religiose ed abbiamo importato gli usi e i costumi di altri popoli e di altre culture, distruggendo così le nostre radici culturali, sfigurando la nostra identità, immolandola sull’altare della globalizzazione imperante e dominante. E si! Forse è “fuori moda” parlare delle ricorrenze di Ognissanti e dei Morti. Mi veniva voglia di ribattere, di spiegare, di far comprendere ai ragazzi cos’era la festa dei Morti nella mia terra, al tempo della mia giovinezza; ma già la classe era sparita al suono della campanella che annunciava la ricreazione...
Come raccontare queste storie incredibili ai ragazzi lombardi della mia classe che nella notte di Halloween si mascherano con il carbone e ballano con le streghe in compagnia di una…zucca!?

Angelo Battiato