L'esecutivo provinciale del Pd non autorizzerà l'uso del simbolo nella presentazione delle liste per le amministrative di Motta S. Anastasia. Questa la decisione resa nota ieri dal segretario provinciale del Pd, Enzo Napoli.

"La situazione politica all'interno del Pd di Motta - spiega è andata oltre la normale dialettica interna. In questi mesi, e soprattutto negli ultimi giorni, io e il dott. Paolo Mangione, che ringrazio per il lavoro svolto, e il gruppo dirigente provinciale, abbiamo tentato ogni possibile mediazione per arrivare ad una candidatura unitaria". Napoli ha quindi ufficializzato l'appoggio del Pd al candidato sindaco Daniele Capuana. Una decisione che si contrappone alla scelta del circolo cittadino che aveva designato Danilo Festa.

"Il percorso intrapreso dal circolo di Motta - prosegue - si è dimostrato non adeguato ad affrontare la sfida elettorale che ci attende, impedendo una ricomposizione tra le parti e dimostrando una chiusura netta e politicamente immotivata rispetto a una candidatura, quale quella di Daniele Capuana, dirigente regionale del Pd, che ha costituito un'ampia coalizione, civica e delle forze del centrosinistra, attorno alla sua proposta politica e che ritenevamo quella più idonea alla competizione in atto". Posizione condivisa in un comunicato dal sindaco di Catania Enzo Bianco, dai parlamentari Luisa Albanella, Anthony Barbagallo, Gianfranco Vullo, Concetta Raia, da Francesco Marano e Angelo Villari, che invitano Daniele Capuana "ad andare avanti con la massima convinzione come candidato sindaco".