Fatta la legge, trovato l'inganno. Condorelli ritorna in corsa per la poltrona di sindaco

Modo per rendere valida (voto valido) una scheda biancaNon c'è ufficialità ma pare che Nino Di Guardo abbia festeggiato invano la vittoria al primo turno. Per capire cosa è successo tra ieri notte e questa mattina c'è bisogno di una piccola premessa.
La nuova legge elettorale regionale ha abrogato l'estensione del voto dal solo voto di lista al candidato sindaco collegato. Ciò significa che le schede nelle quali non è stato espresso il voto per il sindaco sono voti validi solo per la liste e non per il sindaco.

Quindi, a rigor di logica, i voti da considerare ai fini della proclamazione del sindaco sarebbero tutti i voti validi tranne quelli validi solo per le liste. Se così fosse Di Guardo avrebbe vinto al primo turno.

 

Se però, come scrive repubblica.it, il calcolo per la proclamazione del sindaco è rimasto invariato (rispetto alla vecchia legge che prevedeva l'estensione del voto di lista al sindaco collegato) allora si dovrebbero considerare anche le schede dove non è stato segnato alcun sindaco.
In questo caso la torta sarebbe più grande, le percentuali si abbasserebbero e Di Guardo non passerebbe al primo turno ma andrebbe al ballottaggio con Nino Condorelli.

Pietro Santagati

tags: 

Commenti

Le schede con votata solo la

Le schede con votata solo la lista, quindi con un espressione di un NON voto per il Sindaco, non dovrebbero essere considerate valide nel calcolo del quorum delle schede valide per il sindaco.
Sarebbe come ammettere valide le schede totalmente bianche (espressioni di un NON voto), cosa che così non è (infatti per legge non vengono conteggiate fra le schede valide nel calcolo del quorum dei voti validi).

Giovanni Santagati

 

Pagine