"Di cortile in Cortile": il successo della cultura

Cortile«Il “cortile” dei nonni, focolare all’aperto, naturale luogo di aggregazione e di socialità per tradizione, è la sintesi di una cittadina alla quale piace riscoprirsi “comunità” e riappropriarsi dei propri spazi storici, con una fruizione intelligente e condivisa, rifiutando la tentazione dello svago o della cultura “fuori porta” ad ogni costo». Erano queste le motivazioni del titolo “Di Cortile in Cortile, Magie d’estate 2018” dato alla rassegna culturale estiva realizzata a Misterbianco per il Comune dai “curatori” Antonio Biuso e Giuseppe Condorelli.

Si è chiuso il sipario su un nutrito programma di teatro, musica e letteratura, con una dozzina di eventi gratuiti di indubbio spessore all’aperto; tre spettacoli teatrali e sei serate musicali nel cortile del suggestivo Stabilimento Monaco, e tre letture nel magnifico chiostro della Biblioteca comunale.

Rimane la comprensibile soddisfazione di avere offerto eventi gradevoli e «di tutto rispetto». Il sindaco Di Guardo: «Questa rassegna qualificata si è inserita tra le migliori attività culturali del Comune, che nel 2019 saranno soprattutto dedicate al 350° anniversario dell’eruzione dell’Etna che distrusse l’antica Misterbianco e alla successiva ricostruzione». I delegati alla cultura Fina Abbadessa e Cristian Vitrano: «La rassegna ha offerto un calendario di eventi all’insegna della bellezza, della qualità, delle emozioni e lontano dalla banalità, per curare la crescita culturale della comunità, e merita un seguito». «Con emozione - spiegano Antonio Biuso e Giuseppe Condorelli - abbiamo dato spazio ai giovani, ad artisti già affermati e professionisti, ma anche a talenti del territorio.

Il cartellone (“low cost”) degli eventi, frutto di preziose sinergie amministrative, è stato studiato con passione per offrire cultura e non solo svago. La rassegna ha inanellato, una dietro l’altra, delle autentiche perle; ogni singola serata ha svelato un tesoro. Un’occasione per tutti, artisti e pubblico. Siamo felici di aver dedicato tempo e cuore a questo spazio culturale. Ringraziamo quanti ci hanno supportato (sindaco, consiglieri e dipendenti comunali) e il pubblico che ha colto l’occasione». Facendo diventare il “cortile dei nonni” più ampio e inclusivo.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
21/08/2018

tags: