Un "ponte ciclo-pedonale" di collegamento con i Sieli, proposta della FIAB

SieliSui temi della mobilità sostenibile e dell’ecologia, viene rilanciato a Misterbianco un progetto proposto dalla locale sezione della Fiab (Federazione Italiana Amici della Bici). La proposta è di “congiungere” per tutti il centro urbano di Misterbianco con il “Parco dei Sieli”, attualmente interrotto dall’attraversamento della superstrada che giunge fino a Paternò. Un “parco”, a cavallo dei comuni di Misterbianco e Motta S. Anastasia, di cui si parla da decenni; ma in pratica finora rimasto allo stato “potenziale”, essendo tra l’altro tutto il territorio interessato per lo più di proprietà privata.

Nel suo progetto, la Fiab propone la realizzazione di un “ponte pedonale” che affianchi quello esistente, destinandolo ai pedoni e alle bici. «Includere in un progetto generale anche la parte sud del territorio comunale significherebbe, dopo il tanto tempo trascorso inutilmente, guardare al futuro; ma occorre partire subito con iniziative anche piccole ma significative, che accendano i riflettori su una porzione di territorio che potrebbe essere il vero polmone verde del Comune, contrastando anche gli squilibri ambientali della vicina discarica».

Il parco dei Sieli è una vasta area, destinata a “parco territoriale a servizio dell’area metropolitana catanese per la fruizione naturalistica e il tempo libero”, completamente circondata da strade a scorrimento veloce (tangenziale di Catania e SS 121) e di collegamento provinciale (SP 54 e 12/II); un suggestivo sistema collinare accessibile in alcuni punti attraverso camminamenti e percorsi sterrati. «Un ponte pedonale e ciclabile – sostiene la Fiab - consentirebbe di collegare il parco dei Sieli direttamente con il centro abitato, considerato che il parco urbano in contrada Quartararo non è fruibile, anche se attraversato dall'attuale pista ciclabile. Un ritorno al passato, quando i nostri avi – allora non impediti dallo scorrimento veloce per Paternò - andavano a coltivare a piedi o sul carretto la terra per sfamare la famiglia. I due parchi insieme costituiscono nel nuovo Prg di Misterbianco il "sistema del verde". Contestualmente alla costruzione del ponte, per garantire la sicurezza di ciclisti e pedoni, basterebbe limitare a "strada 30 km orari" via Matteotti (ai sensi della legge n.2/18), compreso il tratto finale di via Plebiscito in corrispondenza dello svincolo con la SS 121». Definendo “indegni” gli attuali ingressi al centro abitato di Misterbianco dalla SS.121 e dalla provinciale 12/II, i volontari auspicano che tutta l’area possa essere presto riqualificata, grazie anche al sostegno di uno sperabile “concorso di idee” tra pubblico e privato.

Delle magnifiche colline dei Sieli, un’oasi naturale che andrebbe salvaguardata e valorizzata al massimo nel rispetto dell’ambiente, e che invece purtroppo è stata parzialmente deturpata nel tempo dalle discariche, si sono occupati nei decenni qualificati e appassionati studiosi e ambientalisti. Un “sogno proibito”, ora ripreso dai progettisti del Prg. Nei prossimi anni, si gioca il futuro di quest’area dalle straordinarie potenzialità: ne sono convinti in tanti, ma la speranza non basta, in assenza di azioni concrete.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
25/07/2018

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