Dai laboratori biomedici alla scuola: la mission Telethon inizia proprio dai giovani. Sottolioneata l'importanza della ricerca, la raccolta fondi, i meccanismi che regolano il finanziamento, insomma, "cos'è" e come funziona Telethon: destinatari del seminario ieri mattina gli studenti dell'Istituto comprensivo "Sciascia" di Misterbianco, retto dalla dirigente Sabina Maccarrone e già coinvolto - lo scorso dicembre - nel grande progetto di Telethon, con il coro degli studenti presente alla chiusura della maratona natalizia alle Ciminiere.

In platea anche le rappresentanze di altre scuole di Catania e della provincia, genitori e delegati referenti alla salute e allo sport. E' questo lo spirito con cui il coordinatore di Telethon Catania, Maurizio Gibilaro - organizzatore della giornata assieme alla Maccarrone - promuove la Fondazione Onlus, portandola tra la gente, rendendone le istanze quasi familiari, vicine a quanti possono fare tanto per sostenere la ricerca contro le malattie genetiche. E anche quest'anno da Gibilaro l'invito a partecipare alla Walk of Life, per superare le 4.700 adesioni dello scorso anno. Dopo l'introduzione della dirigente, la ricercatrice Maria Vincenza Catania - formatasi all'estero e tornata a Catania grazie a Telethon - ha ripercorso alcune tra le più recenti tappe e successi conquistati.