Misterbianco educa alla "complessità"

Festival ComplessitàDopo l’apertura di lunedì scorso con un convegno di spessore e l’apertura di due suggestive mostre allo Stabilimento Monaco, continua a Misterbianco – col patrocinio del Comune - il “Festival della Complessità”, aderente alla nona edizione della manifestazione nazionale in corso in quaranta città italiane. In programma oggi e domani alle ore 9,30 all’Auditorium Nelson Mandela il film “Balon”, del regista e insegnante siciliano Pasquale Scimeca, girato in un villaggio della Sierra Leone, rivolto alle scuole; con i proventi destinati alla costruzione di una scuola nel villaggio, il restauro del pozzo, un presidio medico e un campo di calcio.

«Occorre comprendere la complessità che ci circonda, senza smarrirsi o cadere nelle semplificazioni o frammentazioni». E a Misterbianco, città complessa, alle ombre si sovrappongono le “luci” di vivissimi fermenti socioculturali; dopo lunghi anni di volontariato e cooperazione preziosi per la comunità, e le tante iniziative sociali collettive nate nell’ultimo quinquennio, ora si è avviata una “rete” proprio per educare alla complessità, che è “interazione costante e produttiva di tutto”. «Un obiettivo che non è complicato se si propongono - già ai piccoli, peculiarità di Misterbianco nel contesto nazionale del Festival - percorsi sulla molteplicità di sé e del mondo, attivando relazioni e forme di conoscenza, per non sancire giudizi perentori al primo sguardo o al primo ascolto.

L’educazione alla complessità è educazione alla percezione, alla pace, alla gestione dei conflitti; è realizzazione di esperienze per conoscere la molteplicità dentro di sè; è sguardo sul passato, sulla storia. L’approccio al “pensiero sistemico” è rapporto tra cause ed effetti, tra umanità e scienza, salute fisica e mentale». Così la promotrice Josè Calabrò, che un anno fa lanciava il progetto al “Cerchio delle donne”, con Domenica Caruso, psicoterapeuta, Rosa Maria Di Natale, giornalista, Giustina Cacciola, docente di secondaria di 1° grado, e Dina Palmeri, insegnante di scuola primaria. «Protagonisti anzitutto gli Istituti Comprensivi di Misterbianco, con bellissime iniziative e un grande impegno di dirigenti e docenti.

E con una meravigliosa sinergia con associazioni come la Fratres e cooperative come la Marianella Garcia, e una rete solidale di figure istituzionali: Vittoria Consoli, delegata alle associazioni, Fina Abbadessa, delegata alla cultura, Anna Pestoni, presidente del Consiglio comunale, e Caterina Caruso, delegata alle pari opportunità, col Comune quindi anch’esso protagonista». Il Festival continuerà con le bellissime iniziative scolastiche e associative “Raccontiamo noi la complessità”. Domenica all’interno della “Festa del dono” del Gruppo Fratres, saranno presentati i lavori realizzati dagli Istituti Leonardo Da Vinci (capofila) e Pitagora. Lunedì, lo spettacolo organizzato dagli Istituti Padre Pio, Don Milani e Leonardo Sciascia, con la Coop. Marinella Garcia.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
23/05/2018

tags: