Le polemiche e un Comitato sulla seconda Isola ecologica

Isola EcologicaE’ polemica aperta a Misterbianco sulla seconda Isola ecologica decisa dall’amministrazione al servizio dei popolosi quartieri periferici, che ne sono finora privi, e per la quale è stata individuata l’area all’incrocio tra via Puglia e la Strada provinciale per San Giovanni Galermo (attualmente utilizzata per la “sgambatura” dei cani).

Già all’indomani dell’annuncio dell’amministrazione, vi era stata una nota di protesta del Gruppo di opposizione “Guardiamo avanti” guidato dal consigliere ed ex vicesindaco Marco Corsaro, che aveva organizzato una manifestazione sul posto. Il sindaco Di Guardo aveva subito precisato che «ogni preoccupazione è ingiustificata, perchè si tratta di un semplice centro di raccolta, pesatura e smistamento per il riciclo di carta, cartone, plastica, vetro e legno, rifiuti secchi non inquinanti nè maleodoranti».

Ora un comunicato preannuncia addirittura la costituzione, nella frazione Serra, di un “Comitato spontaneo di quartiere” denominato “No all'isola ecologica in via Puglia". Ne sono promotori i due ex assessori comunali (fino a pochissimi mesi fa) Orazio Panepinto e Orazio Romeo, assieme ad Angelo Mazzeo, che dichiarano di avere «già avviato la raccolta di centinaia di firme da parte dei cittadini delle frazioni di Misterbianco che non intendono mollare nella battaglia per la delocalizzazione dell'Isola ecologica».

Dichiara Panepinto: «Noi non ci fermiamo, faremo da canalizzatori del dissenso di un intero quartiere. L'isola ecologica, lì dove ce l’ha prospettata l'amministrazione Di Guardo, non è accettabile. Questa decisione va revocata». Aggiunge Romeo: «Ci sono due scuole, tante case e attività commerciali in immediata prossimità dell’area che il Comune vuole trasformare in isola ecologica; è meglio che sindaco ed assessori rivedano subito il progetto». Conclude Mazzeo: «Bene che si realizzi un’isola ecologica al servizio dei quartieri periferici, ma va cambiata immediatamente la localizzazione decisa dall’amministrazione. Peraltro, nella zona individuata esiste già un problema di viabilità, con il traffico non organizzato al meglio anche per l’assenza di adeguata infrastrutturazione».

Dalla protesta in atto sulla nascente Isola ecologica, si dissocia invece una parte dell’opposizione. Giusy Percipalle (“La voce di Misterbianco” e “Fratelli d’Italia”), che notoriamente non fa mancare critiche all’amministrazione Di Guardo, contesta «una manovra che crea ansie ed allarmismi infondati, poiché la preoccupazione per la vicinanza della scuola è ingiustificata. La distanza che intercorre tra l'attuale Isola ecologica in centro e la scuola di via Garibaldi 43 è eguale a quella tra questa nuova area e la scuola di via Puglia, e non è mai accaduto nulla. Se l'opera viene messa su con i giusti criteri di sicurezza e nel rispetto delle norme, le frazioni da tale progetto possono solo trarre vantaggio».

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
22/11/2017

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