Nel vasto panorama associativo di Misterbianco, una delle realtà più longeve e peculiari. Un coraggioso progetto culturale e di impegno sociale, nato da un gruppo di 25 donne il 20 dicembre 1988, “rivoluzionario” nel contesto di quell’epoca.
Associate esclusivamente donne, «nate per esserci ed essere, per la vita e per la pace, nella “sorellanza” e unità di intenti, mettendo in comune saperi e competenze e rimuovendo tanti schemi e ostacoli di quel periodo, per la solidarietà e lo sviluppo delle proprie potenzialità; donne volontarie della cultura, alla ricerca di certezze e autostima, che vogliono essere sempre innovative e propositive; con un patrimonio comune da custodire e valorizzare nella diversità».
Questi i principi ispiratori e la lunga storia sempre attuale dell’associazione “Agorà” di Misterbianco, sintetizzati con comprensibile emozione dall’appassionata socia fondatrice Lella Condorelli, dopo l’introduzione della presidente Carmela Santonocito - che ha ricordato alcune tra le tante attività e manifestazioni realizzate - nella gioiosa cerimonia di festeggiamento dei primi 35 anni di vita del sodalizio svoltasi in un teatro comunale gremito e coinvolto.
Orgoglio ed emozioni, un bilancio di riflessioni e testimonianze, il bagaglio di esperienze e passioni di una realtà interamente femminile. I complimenti dell’amministrazione comunale, col sindaco Marco Corsaro, gli assessori Marina Virgillito e Dario Moscato e il presidente del Consiglio comunale Lorenzo Ceglie ad assicurare al sodalizio pieno sostegno e collaborazione. E le letture del socio onorario Michele Condorelli, la “Antica litania” siciliana di Pippo Santonocito e il “suono magico” della brogna di Giovanni Grasso e della moglie ad arricchire l’evento prima del rinfresco finale.
La Sicilia
28/12/2023