Progettata come “Centro di aggregazione sociale”, in piazza dell'Autonomia Siciliana a Misterbianco - dopo essere stata sistemata l’area da un vecchio caseggiato fatiscente, con un importante intervento di recupero edilizio finanziato dalla Regione con fondi europei - il 15 aprile 2016 veniva inaugurata la “Casa della Musica Lucio Dalla”, dotata di tutte le attrezzature compresa la videosorveglianza.

Un evento accolto con entusiasmo nel mondo giovanile e musicale misterbianchese, per una struttura pubblica rispondente ai fermenti giovanili della città e tra le pochissime nel suo genere.

Un immobile destinato ad essere anche la sede operativa di organismi partecipativi come la Consulta dello Sport e la Consulta giovanile. All’interno dell’edificio recuperato e modernamente ristrutturato, una “Sala prove” attrezzata e gratuita per tutti i musicisti desiderosi di aggregazione e condivisione, una grande opportunità per i giovani e per i molti appassionati locali di ogni età; ed una accogliente sala riunioni utilizzata finora per alcuni convegni, incontri e dibattiti sociali.

Ma la tanto attesa “Sala prove” attende ancora il suo necessario Regolamento comunale che disciplini il più corretto utilizzo della Casa della Musica. Doveva deliberarlo il precedente Consiglio comunale, ma l’attesa è stata vana. E si ripetono ora al nuovo Consiglio gli appelli all’attivazione piena della struttura per l’utilizzazione cui era stata destinata.

Nel frattempo, di sera la piazza – che ha anche un utile parcheggio – è oggetto di incursioni vandaliche sia sull’esterno delle strutture dell’immobile sia sulle autovetture in sosta. E ritorna alla carica il giovane Lorenzo Ceglie, già presidente della prima Consulta Giovanile (che attende anch’essa l’approvazione di statuto e regolamento) e ora consigliere comunale. Segnalando lo stato di apparente abbandono della piazza e della struttura, con danni e scritte sia sulle facciate dell’immobile che sulla pavimentazione, Ceglie comunica di aver protocollato la proposta – con tanto di bozza di statuto - per l’istituzione di una “Consulta dell’Arte e della Cultura” che possa gestire il tutto. E dal Gruppo “Misterbianco musicale” si preannuncia un incontro con l’assessore Caterina Caruso per fare il punto sulla situazione.