da lasicilia.it Si torna sul piede di guerra. Passate
le feste, i nodi irrisolti dell’ Ato
Simeto-Ambiente ritornano
al pettine. Ieri è scaduto il
termine per il pagamento dello
stipendio di dicembre agli operatori
ecologici del Consorzio
Simco. Come avevamo annunciato
nei giorni scorsi, non
avranno l’intera mensilità, visto
che non bastano i fondi, ma
solo un’anticipazione.
Sembra che il commissario
regionale Maurizio Norrito, inviato
per gestire le somme della
società Ato Ct 3, «girerà» nei
prossimi la somma di 1 milione
e 300 mila euro al Consorzio
Simco. Sarà, poi, il Consorzio a distribuire il versamento,
che copre meno del 50% delle spese, tra stipendi
e fornitori, e decidere come ripartire le somme
tra tutte le voci in uscita mensilmente.
da lasicilia.it Pensava di farla franca facendo lo spacciatore di una dose per volta, ma
è stato tradito dai suoi continui spostamenti.
Così è finito in manette un
giovane di 24 anni, senza alcun precedente
alle spalle, che messo sotto
osservazione dai militari della Tenenza
di Misterbianco che svolgono
l’azione di prevenzione e repressione
dello spaccio di sostanze stupefacenti,
notavano i continui spostamenti
del giovane dalla strada ad un garage
di sua pertinenza.
da lasicilia.it Disagi alla circolazione nella zona commerciale
del centro etneo a seguito dei lavori di realizzazione
della fognatura nella parte sud del centro
storico che si collegherà sia con il depuratore
che con quella già realizzata nel centro urbano,
allacciandosi alla condotta esistente su via
Matteotti all’angolo di via Giordano Bruno.
Per adempiere ai lavori in sicurezza, con ordinanza
sindacale è stata chiusa al traffico fino al
prossimo 16 gennaio il viale Aldo Moro, nel
tratto finale compreso tra le vie Galileo Galilei e
via Fratelli Cervi.
Inoltre quest’ultima strada è stata inibita al
traffico veicolare fino all’innesto con via Plebiscito
e ciò creerà disagi a chi dovrà entrare nel
centro storico.
E’ stata una partita che ha avuto un solo colore: il granata del Rosolini e che ha visto protagonista il nuovo acquisto: Massimo “trottola” Sottile. I padroni non si sono risparmiati sin dai primi minuti di gioco tanto che il Misterbianco ha visto la metà campo avversaria solo al 38’ con una mischia in area ma la matassa si è sbrogliata proprio con Sottile. Il Misterbianco, invece, non si è mostrato pericoloso per niente e fin dalle prima battute è apparso succube del miglior Rosolini fin’ora visto in campo.
Comincia all’insegna dell’anno passato il 2010 biancorosso. La decima sconfitta ed una classifica sempre più preoccupante dovranno, a questo punto della stagione, far riflettere mister Leone, i suoi ragazzi e la società misterbianchese.
I prossimi due incontri, Piano d’Api sabato prossimo ed il derby con la C5 il martedì successivo, rappresenteranno il crocevia della stagione in corso ed è necessario, a questo punto, ritrovare la condizione migliore per risollevare l’ormai troppo deficitaria posizione di classifica.
Seconda vittoria consecutiva dei ragazzi di Mr. Trombetta che adesso sono in piena zona play-off.
Continua la striscia di risultati positivi per l'Edil Service che in casa della Saturnia Misase (sodalizio formato dall'unione della Saturnia Acicastello e del Misase Cannizzaro) si impone per 3 a 1. Partita bella e ricca di agonismo con i parziali che si chiudono punto a punto(25-27; 24-26; 25-23; 20-25). Mattatore indiscusso lo schiacciatore Giorgio Cucuzza che nonostante un infortunio al braccio si rende autore di ben 24 punti.
da lasicilia.it Anche ieri nulla di fatto. Dall’assemblea, tenuta
dai dipendenti dell’Ato Rifiuti Catania 3 nella sede
della Simeto Ambiente, non è emerso nulla
che possa rasserenare quei lavoratori che non ricevono
gli stipendi da ottobre, tredicesima compresa. «I soldi ci sono - hanno ripetuti i dipendenti
- ma il commissario regionale Maurizio
Norrito non firma i mandati».
Nella mattinata di ieri, l’assemblea è cominciata
alle 8,30, ma si è protratta fino alle 13 per
le mancate risposte ai lavoratori da parte dell’ente.
da lasicilia.it Lo schianto contro un palo dell’Enel ha causato la
morte, domenica sera, di un giovane di 19 anni che
in compagnia di due amici percorreva la via S.
Margherita, a Misterbianco. Erano da poco trascorse
le 22,30 quando tre giovani coetanei, a bordo
di una Renault Megane, stavano transitando
nella via S. Margherita, una strada fuori dal centro
urbano che porta in contrada Madonna degli Ammalati,
quando, poco prima dell’incrocio con via
Landolina, l’auto, per cause ancora da accertare, invadeva
la corsia opposta e, dopo aver distrutto la
rete metallica di confine, si schiantava contro un
palo.
A seguito dell’urto la vettura si ribaltava finendo
la propria corsa sulla carreggiata, proprio in mezzo
alla corsia.
da lasicilia.it Sono stati premiati i vincitori del concorso
dei presepi indetto dall’associazione culturale "Partito S. Orsola" con il patrocinio
dell’amministrazione comunale. Nella sezione
riservata ai presepi allestiti in loco, la giuria
presieduta dal prof. Francesco Sciacca ha
assegnato il primo posto alla realizzazione curata
dal sig. Nicola Vetri, che ha realizzato un presepe
siciliano conquistando anche il premio dei
visitatori, il secondo posto è andato al presepe
curato dall’istituto comprensivo Leonardo da
Vinci mentre il terzo posto è stato conquistato
dalla signora Grazia Caruso. Nella sezione
dedicata ai presepi già allestiti il primo posto è
stato assegnato alla signora Iannaci Maria, il
secondo all’istituto comprensivo Padre Pio da
Pietralcina ed il terzo alla signora Domenica
Santagati.
da lasicilia.it Avevano pensato che la giornata prefestiva li
avrebbe certamente aiutati ad impossessarsi di
macchinari che avevano preso di mira all’interno
di un cantiere, ma non avevano fatto i conti con i
carabinieri della Tenenza di Misterbianco che li
hanno colti in fragranza di reato, proprio nel momento
in cui stavano caricando una macchina
operatrice per la miscelazione del cemento. Carmelo Demetrio, 34 anni pregiudicato e D. L.
25 anni entrambi residenti a Catania, ma le indagini
tendono a rintracciare un terzo uomo che è
riuscito ad allontanarsi all’arrivo dei militari, si
erano introdotti all’interno di un cantiere sulla Ss.
192 che collega Catania con Gela, ma in territorio
etneo e dopo aver divelto la recinzione avevano
portato dentro anche un loro camioncino dotato
di una piccola gru, consapevoli che per trasportare
il macchinario preso di mira, avevano bisogno
di un mezzo ben attrezzato.