da lasicilia.it Una proroga di un mese per dare la possibilità a tutti i
cittadini appartenenti alle fasce deboli di chiedere uno
sgravio sulla bolletta per il pagamento della raccolta dei
rifiuti solidi urbani. E’ questo il contenuto di un ordine del
giorno presentato dal Pd attraverso il consigliere Santo
Bonanno, affinché il Consiglio comunale di Misterbianco si
pronunci per spostare la data di scadenza dell’istanza a
seguito di una mancata divulgazione del regolamento. Il
regolamento fu approvato all’unanimità per garantire
l’esenzione dal pagamento della Tia a una serie di soggetti
economicamente e socialmente deboli.
da lasicilia.it Non c’è accordo. Salta la trattativa relativa
alla vicenda rifiuti che riguarda i 18
Comuni di Simeto-Ambiente. Nulla di
fatto, dunque, ieri mattina, nell’incontro
svoltosi in Prefettura, a Catania. Un muro
contro muro tra Simeto-Ambiente,
Consorzio Simco, e sindacati di Cgil, Cisl,
Uil, Ugl e Confsal.
Sul tavolo c’era il milione e 350 mila
euro che la Simeto-Ambiente a oggi ha a
disposizione. Somme che dovrebbero
essere girate al Consorzio Simco per pagare
stipendi e fornitori. E qui sta il nodo
della questione. Il Consorzio avrebbe
pensato di destinare il 65% per gli stipendi,
la restante parte la conserverebbe
per girarla, poi, ai fornitori. I lavoratori,
però, non ci stanno. Vogliono l’intera
mensilità.
da lasicilia.it
Il mal di pancia annunciato all’atto della nomina dei nuovi assessori del Pdl non si è fatto attendere. Come previsto ieri mattina, subito dopo la seduta del consiglio comunale già programmata, si è tenuta la conferenza stampa dei consiglieri Maria Antonia Buzzanca, che ricopre la carica di presidente del civico consesso, Orazio Panepinto e Aldo Parrinello. Il nodo della contesa è la nomina ad assessore dell’esterno Gaetano Monaco invece di un consigliere comunale del gruppo che si è sentito escluso dalla scelta a seguito dell’intervento del consigliere provinciale Filippo Gagliano.
da lasicilia.it Con una lettera inviata a tutti i parlamentari
europei della circoscrizione
insulare i difensori civici dei Comuni
etnei chiedono un loro intervento per
evitare la scomparsa di tale istituzione
degli enti locali nel contesto dei quali
fu introdotta sul finire degli anni Novanta.
Nel momento in cui il parlamento di Strasburgo a fine mese voterà l’istituzione
del difensore civico europeo, un
emendamento alla recente legge finanziaria,
inserito per volontà del ministro
per le Riforme, Roberto Calderoli,
seppellisce tale istituzione nel territorio
nazionale e i difensori civici dei
comuni di Aci Castello, Acireale, Belpasso,
Bronte, Calatabiano, Linguaglossa, Misterbianco, Motta S. Anastasia,
Nicolosi, Paternò, Piedimonte Etneo,
Riposto, S. Giovanni La Punta, S.
Venerina e Zafferana Etnea chiedono
di intervenire presso il Governo e il
parlamento nazionale affinché si apra
un confronto sul problema.
da lasicilia.it Nulla si muove sul fronte
rifiuti. Gli occhi restano
tutti puntati sulla giornata
di oggi definita cruciale per
questa nuova emergenza
vissuta dai comuni dell’Ato
CT-3 Simeto-Ambiente.
Come detto si guarda con
attenzione all’appuntamento
fissato per le ore 11
in Prefettura a Catania, dove
il viceprefetto, Angelo
Sinesio ha convocato tutte
le parti in causa. Attorno
ad un tavolo siederanno,
dunque, gli attori principale
di questa vicenda. Dall’amministratore
unico di Simeto-Ambiente, Angelo Liggeri; al Consorzio Simco,
con il suo presidente, Concetta Italia;
per passare ai sindacati Cgil, Cisl, Uil
e Ugl. La richiesta dei sindacati sarà
chiara ed univoca. Si vuole e deve capire
quando e come verranno pagati
gli stipendi. "Dobbiamo uscire dall’incontro
con un accordo che soddisfi
le parti - evidenzia Luigi Veutro,
della Uil - Vogliamo chiarezza su come
verranno distribuite le somme
oggi a disposizione del commissario
ad acta. Se non troveremo un accordo
le sigle sindacali decideremo insieme
quali azioni da intraprendere".
Così come promesso nei giorni scorsi, nella tarda
mattinata di ieri il sindaco di Misterbianco, Ninella
Caruso, ha proceduto alla nomina degli assessori
che si erano dimessi dalla Giunta per dare corso
all’avvicendamento programmato all’inizio della
legislatura.
La scorsa settimana, dopo le dimissioni di Francesco
Magrì in quota al Pdl e poi passato all’Udc,
avevano lasciato l’incarico gli assessori Serafino
Condorelli e Angela Privitera del Mpa, ai quali si è
aggiunto come previsto Angelo Guarnaccia del Pdl.
da lasicilia.it Doveva trovarsi agli arresti
domiciliari e invece andava in giro per
le strade del
centro. Così è
ritornato in galera Filippo Indorato
,
pregiudicato di
44 anni che è
stato notato dai
militari della
tenenza e subito
bloccato ed è stato trasferito nella casa
circondariale di piazza Lanza a Catania
da lasicilia.it L’occasione della ricorrenza di S. Sebastiano, patrono dei vigili urbani, è
servita ieri mattina per tracciare il bilancio di un anno di intensa attività del
corpo diretto dal comandante Antonino Di Stefano. Dopo la celebrazione della
Messa in chiesa Madre, presenti il sindaco Ninella Caruso con l’assessore alla
Polizia municipale, Giovanni Vinciguerra, il presidente del Consiglio, Maria
Antonia Buzzanca, il vicesindaco Franco Galasso, gli assessori Umberto
Bonatesta e Rosario Patanè, il comandante della tenenza dei carabinieri,
Giuseppe Fiore, il difensore civico Salvatore Saglimbene e il segretario
generale del Comune, dott.ssa Rossana
Manno, e la benedizione dei mezzi, tra cui
una nuova autovettura, il comandante ha
illustrato i risultati raggiunti negli ultimi
12 mesi.
da lasicilia.it Presentare un ricorso al Tar per chiedere
il ritorno della Tarsu (scomparsa nel
2003), in luogo della Tia, entrata a pieno
regime nel 2004. Resta «caldo» il tema
dei rifiuti per i Comuni di Simeto-
Ambiente, con posizioni diverse e contrastanti.
A prendere posizione è ora la Confcommercio di Catania, che ieri
mattina ha organizzato una conferenza
stampa nella quale i vertici dell’associazione
hanno annunciato che presenteranno
ricorso al Tar per chiedere il ripristino
della Tarsu del 2003, definita come «l’unica tariffa equa», applicando
anche i necessari rincari dovuti ai maggiori
costi, visto il periodo trascorso.
Erano presenti Maria Rita Mazzaglia,
presidente Confcommercio Nicolosi, Serafino
Caruso, presidente Confcommercio
Misterbianco, Francesco Fazio, funzionario
Confcommercio provinciale.
da lasicilia.it Ci risiamo. Solo appena un mese fa i
Comuni di Simeto-Ambiente sono
usciti con le ossa rotte dall’emergenza
rifiuti. In quell’occasione si era detto
che «doveva essere l’ultima volta». E,
invece, ecco esplodere una nuova protesta
degli operatori ecologici, ancora
oggi senza stipendio.
Dopo lo sciopero di martedì, ieri
nuovo giorno di protesta, con assemblee
sindacali indette nei diversi Comuni.
Questa volta allo stop di due ore
dall’attività lavorativa si sono aggiunti
anche gli operatori dei Comuni di Paternò,
Nicolosi, San Pietro Clarenza e
Santa Maria di Licodia, che martedì
scorso avevano lavorato regolarmente.
Gli unici Comuni rimasti «isola felice»
sono Mascalucia (con gli operatori pagati
dalla Mosema), Motta Sant’Anastasia
e Misterbianco (dove gli operatori
sono stati pagati dalla Oikos).