“Se si perde loro la scuola non è più scuola. É un ospedale che cura i sani e respinge i malati” (Don Lorenzo Milani)
Egr. Commissari Straordinari,
premesso che, l’articolo 120 del Decreto Legge n. 18/2020 , cosiddetto “Cura Italia”, ha disposto, tra le altre cose, l’erogazione alle istituzioni scolastiche statali di 10 milioni di euro per dotarsi di piattaforme e di strumenti digitali utili per l’apprendimento; di 70 milioni di euro per mettere a disposizione degli studenti meno abbienti, in comodato d’uso, dispositivi individuali per la fruizione delle piattaforme per la didattica a distanza, nonché alla necessaria connettività di rete; di 5 milioni di euro per formare il personale scolastico sulle metodologie e le tecniche per la didattica a distanza;
Che con Decreto ministeriale n. 187 del 26 marzo 2020, il MIUR ha provveduto a ripartire i suddetti fondi alle istituzioni scolastiche statali, in funzione del numero degli studenti (in misura ponderale del 30%) e dello status socioeconomico delle famiglie degli studenti (in misura ponderale del restante 70%);
Che, alla luce dei criteri su esposti e alla capienza dei fondi, alle scuole del territorio di Misterbianco risultano assegnate le seguenti risorse:
Scuola | Risorse per piattaforme e strumenti digitali | Risorse per dispositivi digitali e connettività di rete | Risorse per la formazione del personale scolastico | Totale |
I.C. L. Da Vinci | 1.284,61 € | 9.095,47 € | 642,30 € | 11.022,38 € |
I.C. Pitagora | 1.536,90 € | 11.388,46 € | 768,45 € | 13.693,81 € |
I.C. Don Milani | 1.279,24 € | 10.306,29 € | 639,62 € | 12.225,15 € |
I.C. L. Sciascia | 1.701,69 € | 12.080,60 € | 850,85 € | 14.633,14 € |
I.C. Padre Pio | 1.575,48 € | 11.550, 51 € | 787,74 € | 13.913,73 € |
I.C. Gabelli | 1.408,86 € | 9.617,33 € | 704,43 € | 11.730,62 € |
Che l’analisi dell’ISTAT intitolata “Spazi in casa e disponibilità di computer per bambini e ragazzi”, sugli anni 2018-2019, ha recentemente messo in luce il “digital divide” in Italia, constatando che in Sicilia il 44,4% delle famiglie non possiede un computer o un tablet in casa;
Che i fondi stanziati per le scuole del territorio per i dispositivi digitali da dare in comodato d’uso, potrebbero risultare insufficienti a coprire il reale fabbisogno delle famiglie degli studenti, anche alla luce della crisi cha ha investito l’economia locale in seguito all’emergenza relativa alla diffusione del “Coronavirus”;
Che allo stato attuale non appare certo il ritorno alla didattica in presenza, anche per il nuovo anno scolastico;
Considerato che lo Statuto Comunale prevede all’articolo 3, che il Comune “assume le iniziative e promuove gli interventi necessari per assicurare pari dignità ai cittadini e per tutelarne i diritti fondamentali ispirando la sua azione a principi di equità e solidarietà, per il superamento degli squilibri economici e sociali esistenti nella comunità” e all’articolo 8 che “Al fine di tutelare la propria comunità, il Comune di Misterbianco, promuove interventi ed assume iniziative a difesa dei diritti dell'infanzia; assicura le condizioni per favorire lo sviluppo psico-fisico dei bambini inseriti nelle scuole dell'infanzia comunali, promuovendo la qualificazione degli operatori e dei servizi; promuove le condizioni per assicurare il concreto esercizio del diritto allo studio e all'istruzione nella scuola dell'infanzia e dell'obbligo e assicura il concreto diritto dei lavoratori potenziando gli asili nido e le scuole materne”;
Che la Costituzione della Repubblica italiana, prevede all’articolo 34, che “i capaci e meritevoli anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”;
Che la cosiddetta “povertà educativa”, in Sicilia priva migliaia di bambini e adolescenti delle opportunità di crescita e formazione.
Che queste ragazze e questi ragazzi, proprio a causa di difficili condizioni economiche, non hanno le stesse opportunità dei loro coetanei economicamente stabili di apprendere, sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni.
Che appare dunque, opportuno un intervento del Comune anche in questo ambito, così decisivo nella vita di alcuni nostri concittadini più giovani;
Tutto ciò premesso;
Chiediamo
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Che il Comune di Misterbianco avvii una ricognizione con le scuole del territorio, per verificare, scuola per scuola, se le risorse stanziate dal governo siano sufficienti a coprire tutto il fabbisogno delle famiglie.
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Qualora non siano sufficienti, ad intervenire con fondi del bilancio comunale ad integrare le somme stanziate dal Governo, in modo che a Misterbianco nessuna ragazza o nessun ragazzo resti indietro.
Misterbianco, 14 aprile 2020