Pur se non inserito ufficialmente nel calendario mondiale sul web, com’era accaduto alcuni anni fa, anche Misterbianco ha voluto celebrare l’International Jazz Day, da tempo patrimonio ufficiale dell’Unesco, con la riuscita serata “Mr White in Blue&Jazz” nella sala De Andrè del Laboratorio di città del Nelson Mandela, organizzata e patrocinata dall’amministrazione comunale che ha voluto onorare la speciale ricorrenza.
Sul palco, il gruppo “Angelo Musumeci Blue Trio”, che in oltre due ore di spettacolo è riuscito a entusiasmare il folto pubblico accorso ad applaudire il talentuoso musicista concittadino assente per lavoro da tanti anni da Misterbianco, e ottimamente affiancato nell’occasione da Antonio Lo Castro alla batteria e Salvo Coppola al basso. Per Angelo Musumeci, la musica rappresenta la scelta e la passione costante di una vita, con un amore sconfinato per il blues coltivato con “band” venete dagli ultimi anni ’80. E anche nei suoi fugaci ritorni festivi nell’amata Sicilia, Angelo non si sottrae alle occasioni di incontro con la sua gente, e di esibirsi con gli amici.
Nel concerto tenuto al Mandela, la voce e i virtuosismi alla chitarra di Musumeci, che in Veneto insegna educazione fisica coinvolgendo però gli studenti anche nell’amore per la musica, hanno attraversato piacevolmente un repertorio colto e raffinato di decenni di blues e jazz, con una serie di pregevoli brani “immortali” di Elvis Presley, B.B. King, Eric Clapton, Otis Redding, Stevie Ray Vaughan e tanti altri, in lingua inglese ma opportunamente “spiegati” dall’esecutore con “chiavi di lettura”, e con uno spazio finale per Pino Daniele e Lucio Battisti. E il responsabile artistico del Mandela, Nicola Abbadessa, ha preannunciato la conferma dell’appuntamento annuale del 30 aprile per il Jazz Day in futuro, e altri analoghi eventi musicali che Misterbianco dimostra di apprezzare ampiamente.