Per sfuggire non bastano le telecamere

arrestoAveva anche installato le telecamere davanti la propria abitazione per prevenire visite indesiderate e avere il tempo di disfarsi della droga, ma i carabinieri della Tenenza di Misterbianco in collaborazione con quelli del nucleo operativo di Fontanarossa lo hanno colto di sorpresa e arrestato perché in possesso di dieci grammi di cocaina da dividere in dosi.

E' finito in manette Giovanni Papa, 33 anni, con piccoli precedenti non specifici.
I militari da tempo tenevano sotto controllo i movimenti del Papa poiché erano stati notati strani e continui movimenti davanti la propria abitazione che avevano indotto gli investigatori ad intensificare gli appostamenti, cercando di evitare il raggio di azione delle telecamere che l'uomo aveva installato a protezione dell'attività illegale.

Nel momento in cui gli investigatori hanno deciso di agire, qualcuno di loro in borghese si è presentato davanti l'uscio, consapevole di essere ripreso dalle telecamere, ma nel momento in cui l'uomo ha aperto, i carabinieri hanno fatto irruzione all'interno ed hanno potuto procedere alla perquisizione senza che Papa avesse il tempo di potere occultare qualcosa di compromettente.

I carabinieri hanno rinvenuto all'interno dell'abitazione, in una busta di cellophane, dieci grammi di cocaina ancora da tagliare e la somma di mille euro che gli investigatori ritengono provento dell'attività di spaccio.
Sequestrata la cocaina e la somma di denaro Papa e' stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L'arrestato stamani comparirà in Tribunale a Catania per essere giudicato con il rito direttissimo.

Carmelo Santonocito
La Sicilia
18/06/2014

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