In ricordo dell'avv. Famà convegno del Lions sul prezzo della legalità

Serafino Famà"Il prezzo della legalità" è stato il tema del convegno organizzato dal Lions club di Misterbianco per ricordare l'avv. Agostino Famà, noto penalista nato a Misterbianco, socio del club, ucciso la sera del 9 novembre del 1995 in un agguato mafioso. Per discutere di legalità l'avv. Salvatore Saglimbene, presidente del club service ha invitato nella sala del Teatro comunale il procuratore della Repubblica di Catania dott. Giovanni Salvi, l'avv. Michele Ragonese e l'avv. Francesco Antille che ha ripercorso la storia dell'avv. Famà.

A ricordare la sua presenza nella sala, una sedia vuota in prima fila sui cui erano poggiate la toga e una rosa rossa. I lavori sono stati aperti dall'avv. Saglimbene. Il procuratore Salvi ha evidenziato quanto sia delicato il compito a loro affidato nel momento in cui si trovano davanti a un fatto criminoso per il quale oltre a garantire il rispetto delle leggi e la legalità del procedimento, il magistrato deve assicurare che dalle sue decisioni non scaturiscano responsabilità che poi lo Stato o i singoli cittadini debbano patire.

L'esempio citato è stato quello del sequestro di una cartiera, bloccata per trenta anni, fino a quando è stata riconsegnata al Comune. Un rispetto della legalità che si è evidenziato anche nel corso del processo per l'omicidio dell'avv. Famà, quando sia gli avvocati che la magistratura hanno evitato qualsiasi coinvolgimento emotivo, tanto che gli imputati furono difesi da avvocati del foro di Messina, essendosi quelli di Catania costituiti parte civile.

All'incontro, presenti oltre ai familiari dell'avv. Famà, il sindaco Nino Di Guardo, il presidente del Consiglio comunale Antonino Marchese, il col. dei carabinieri Mario Pantano, il cap. Andrea Caputo comandante della compagnia Fontanarossa e il luogotenente Egidio Palermo della locale tenenza Il sindaco ha tenuto a sottolineare come l'azione amministrativa del Comune sia sempre attenta ai principi della legalità e ha annunciato che una strada del Comune sarà intitolata all'avv. Famà. Inoltre il Comune ha deciso di concedere gratuitamente il luogo per erigere una cappella funeraria in cimitero.

Carmelo Santonocito
La Sicilia
10/07/2013

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