Regolamento Iuc, ok ai primi 28 articoli

Consiglio ComunaleNelle ultime due sedute, approvati dal Consiglio comunale di Misterbianco i primi 28 articoli dell'atteso regolamento per l'applicazione dell'Iuc, la nuova imposta unica comunale; meno della metà degli articoli totali del testo proposto in esame. Per arrivare ad una conclusione, se ne riparlerà presumibilmente dopo Ferragosto.

Tutto questo perché, nonostante un dibattito stavolta costruttivo senza fratture e steccati, in aula si è andati avanti discutendo e votando articolo per articolo, con uno stillicidio di commi, rinvii e riferimenti normativi, non essendo stato raggiunto un accordo preventivo fra le forze politiche per snellire e velocizzare i lavori sul lungo e complesso testo regolamentare.
Un susseguirsi quindi di osservazioni tecniche e preoccupazioni soprattutto sociali, con tutti i chiarimenti tecnici e normativi puntualmente forniti dal dirigente del Settore Tributi dott. Mario Coco; il quale dal canto suo si è più volte sforzato di precisare che gli "spazi di manovra" rispetto al testo proposto sono in realtà esigui, a fronte di cogenti disposizioni di legge, e che ogni eventuale emendamento in tema di agevolazioni dev'essere formalizzato e sottoposto ai preventivi pareri di regolarità tecnica e contabile del Servizio Tributi e della Ragioneria ed a quello dei Revisori dei conti, per poter essere discusso ed approvato in aula.

In buona sostanza occorrono dati certi sui quali calcolare gli eventuali minori introiti o maggiori oneri per le critiche casse del Comune che derivino da ciascun emendamento proposto ai fini di ridurre le imposizioni a cittadini e imprese.

Saltata la proposta di accantonare in aula gli articoli da emendare, e di concludere intanto l'esame degli altri, è emersa qualche tensione ma alla fine il Consiglio ha approvato la proposta di far pervenire al Comune entro martedì prossimo tutti gli emendamenti di singoli o di gruppi consiliari, onde consentirne il necessario esame da parte di tutti gli uffici competenti a formulare i pareri di legge, che richiederanno riscontri ed un ragionevole lasso di tempo.

Dopo, ci si riunirà in Consiglio con la presenza (assicurata dall'ass. Mancuso) di tutti i funzionari competenti. Ancora rinviati gli altri punti all'ordine del giorno.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
07/08/2014

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