Approvata in Consiglio comunale la nuova TARI. L'amministrazione comunale con i consiglieri di maggioranza hanno definito le nuove tariffe per i rifiuti, prevedendo un aumento medio del 27.98% (in alcuni casi, per le attività commerciali, si arriva oltre il 34%) che i cittadini misterbianchesi dovranno pagare in più. A renderlo noto i consiglieri di Opposizione in consiglio comunale Igor Nastasi di Attiva Misterbianco, Katia Caruso e Matteo Marchese di Sicilia Futura, Ernesto Calogero ed Alessio Strano di MisterbiancOltre, Michele Zuccarello Misterbianco Rinasce, e l'indipendente Orazio Panepinto che nel corso della seduta di consiglio comunale hanno dato battaglia, opponendosi a questo scellerato aumento, frutto di una cattiva gestione del piano rifiuti.

- comunicato integrale

Entro il 16 dicembre 2020 deve essere effettuato il versamento del saldo IMU per l'anno 2020.

Soddisfazione generale per un momento importante. Dopo anni di polemiche, e di attese dei contribuenti, a Misterbianco finalmente è stata decisa la riduzione dell’imposta Tari sui rifiuti urbani. Il Consiglio comunale ha approvato infatti all’unanimità il Piano finanziario con la proposta dell’amministrazione, che deriva dai risparmi dell’aggiudicazione settennale del servizio (dopo costose proroghe) e che “premia” la raccolta differenziata (attestatasi in media al 58% nel 2017) con il contenimento dei costi di 780 mila euro rispetto all’anno precedente. La riduzione della Tari va dal 7 al 12 per cento per le utenze domestiche, secondo i vari parametri di legge, ed è del 9 per cento per quelle non domestiche.

Nessun errore a Misterbianco sulla Tari, sulle parti “fissa e variabile” della tariffazione applicata: lo precisa il Comune con un manifesto pubblico a firma del responsabile dell’Ufficio Tributi e della Tari di Misterbianco, dott. Mario Coco, in merito alle notizie nazionali sugli errori di calcolo a carico degli utenti di vari Comuni.