«La partita della discontinuità, della lealtà e onestà», quella che dichiara di voler disputare la coalizione a sostegno della candidatura del giovane Marco Corsaro (32 anni) a sindaco di Misterbianco, presentata ufficialmente nel salone gremito a piano terra dello Stabilimento Monaco. «Abbiamo il coraggio di affrontare la sfida del cambiamento per la città di domani. Rispettiamo gli avversari, ma siamo vicini alla gente, il Comune siete voi».
Sono davvero in tanti, e non solo giovani, all’appuntamento. In bella vista le sei liste a sostegno (“Bene comune”, “Guardiamo avanti”, “Misterbianco per domani” e “Liberi e forti per Misterbianco” le quattro liste proprie di Corsaro, più “La Voce di Misterbianco” e “Noi per Misterbianco”). Sul palco, introdotti da Ninni Anzalone, si susseguono gli interventi di Carlo Guarnaccia, Rossella Zanghì, Salvo Foti, Alessandro Tornello, Giusi Percipalle e Pippo Basile, a dichiarare «Non abbiamo segreterie politiche dietro, abbiamo la gente» e a sostenere «una persona corretta, onesta e capace, che ha già maturato una significativa esperienza politica sia dall’opposizione sia dagli impegni diretti di assessorato, facendosi largamente apprezzare». In platea, diversi consiglieri comunali e attivisti politici, tra cui la neo-candidata Maria Antonia Buzzanca, oltre ai sindaci di Belpasso (Carlo Caputo) e Camporotondo Etneo (Filippo Privitera).
E sul cambiamento si accentua l’intervento conclusivo di Corsaro, che punta decisamente sull’innovazione, sulla legalità, sul dialogo, sulla partecipazione reale della gente all’amministrazione del Comune: «Evitando ogni autoreferenzialità, agendo col cuore e con la testa, facendo della legalità e della trasparenza la normalità; assicurando una presenza costante con “patti scritti” con i quartieri, precisi crono-programmi verificabili e la “customer satisfaction” come bandiera della qualità sui servizi comunali». Corsaro addita le “nuove strade” da percorrere: «task force per il lavoro, servizi sociali, giovani, sport, riqualificazione del territorio, frazioni, zona commerciale, canale di gronda, carnevale, turismo ed altro, tutto condiviso in rete e con tavoli programmatici, dialogo e fatti». E il giovane candidato conclude col suo prossimo sito internet «La tua opinione conta».
La Sicilia
25/03/2017