Una Messa giubilare sul sagrato della chiesa madre di Misterbianco per festeggiare il cinquantesimo anniversario dell'ordinazione sacerdotale del vicario generale dell'arcidiocesi metropolita di Catania, mons. Agatino Caruso. Una cerimonia sobria, come ha voluto mons. Caruso, ma in cui non è mancato il calore di centinaia di suoi concittadini, che hanno voluto gremire il sagrato della chiesa madre, dove ha iniziato la sua missione sacerdotale nell'agosto del 1962.
La Messa di ringraziamento è stata concelebrata dai parroci del Comune e da numerosi preti giunti dal circondario, oltre ai rappresentanti della diocesi, presente il sindaco Nino Di Guardo e il presidente del Consiglio comunale, Nino Marchese.
Nato a Misterbianco il 15 marzo del 1939, mons. Caruso a 23 anni viene nominato sacerdote e collabora come viceparroco della chiesa madre. Due anni dopo viene nominato parroco a seguito del trasferimento di mons. Giuseppe Scuderi a Paternò. Nel 1973 assume a tempo pieno il rettorato del seminario che gli era stato affidato l'anno prima. Un incarico che svolge per 26 anni prima come rettore e poi come padre spirituale quando, nel 1998, mons. Salvatore Pappalardo lo sostituisce quale vicario generale su nomina dell'arcivescovo Luigi Bommarito confermata nel 2002 dall'arcivescovo Salvatore Gristina.
Mons. Caruso non ha mai rotto i rapporti con il suo paese natale, non solo perché fa ritorno ogni giorno dai suoi genitori, ma anche per le esperienze pastorali quale rettore del seminario che lo hanno portato prima a guidare la parrocchia di Monte Po e poi a diventare il primo parroco della nuova parrocchia di S.Angela Merici a Misterbianco. Attualmente, oltre a ricoprire il delicato incarico di vicario generale, regge la chiesa di S.Giuseppe a Misterbianco alla quale è particolarmente legato.
La Sicilia
21/08/2012