Ritorna in Municipio, Nino Di Guardo, per la quarta volta da primo cittadino. Non è un caso se il titolo del libro che ha scritto nel 2005, è “Sindaco per passione”. E’ sereno, dopo avere allontanato l’incognita del ballottaggio. Ieri pomeriggio, ha preso possesso della sua stanza e del suo Municipio. Nella sala Giunta di via Sant’Antonio Abate, è stato il presidente dell’ufficio centrale, Antonio Zarrillo, magistrato designato dal Tribunale di Catania, a proclamarlo sindaco. Resta l’incognita per i seggi al consiglio comunale.

Per i consiglieri, bisognerà invece attendere qualche settimana prima della proclamazione degli eletti. La prima sezione elettorale, su richiesta dello stesso presidente Zarrillo, ha chiesto la verifica dei voti di preferenza per i candidati al consiglio.

La ripartizione dei seggi dovrebbe essere così distribuita: 18 per la maggioranza e 12 per l’opposizione. I seggi sarebbero così suddivisi: 5 “Movimento Volontari”, 4 “ Misterbianco Rinasce”, 3 “Lavoro, Cultura e Solidarietà”, 3 “Unione Civica per Misterbianco” 3 “Misterbianco Libera”, 2 Partito Democratico, 2 “Famiglia, Lavoro, Solidarietà”, 2 “Amo Misterbianco”, 2 MpA, 2 PdL, 2 “Insieme per Misterbianco”. In consiglio andrebbero quattro donne, 12 consiglieri uscenti, 2 ex consiglieri e 16 consiglieri, al consiglio per la prima volta.