Nell’occhio del ciclone l’Ufficio Postale di Lineri, al servizio di oltre 20mila abitanti. Il “Comitato a tutela delle frazioni di Misterbianco”, a firma di Giuseppe Scaravilli, con una propria nota diffusa anche sui social segnala le condizioni operative dell'ufficio, «posto in una zona ad alta densità di popolazione, che abbraccia l’utenza delle frazioni di Lineri, Montepalma, Poggio Lupo, Serra e Belsito, con una popolazione che è la metà di tutto il comune misterbianchese».
Secondo la segnalazione, «la cittadinanza interessata si trova a subire inadempienze non più sostenibili e derogabili, da parte di un ufficio ubicato in locali angusti e poco accoglienti. Esso non è dotato di personale sufficiente, spesso vi funziona solo uno sportello; per ritirare una raccomandata occorrono a volte anche due-tre ore; per mettersi in coda, le persone devono alzarsi di notte per prendere il numero; e accade pure che per ritirare una raccomandata o qualche pacco, occorra andare all' Ufficio Postale di Misterbianco centro, con ulteriori disagi soprattutto per le persone anziane costrette a farsi accompagnare».
Si chiede che «per un servizio pubblico situato in un "posto di frontiera" la direzione provinciale delle Poste attui i dovuti accorgimenti affinchè l'ufficio di Lineri sia dotato di locali più idonei e di personale sufficiente, e se necessario si predispongano delle aperture pomeridiane un paio di volte alla settimana per assicurare un servizio adeguato ed efficiente».
La Sicilia
13/09/2017