Approvati dal Consiglio comunale anche il Durp e il Bilancio di previsione

Consiglio ComunaleAnche il Documento Unico di programmazione (Dup) e il Bilancio di previsione per il triennio 2017-2019 (sul quale era recentemente intervenuto il commissariamento ad acta da parte della Regione) sono stati approvati dal Consiglio comunale di Misterbianco, consentendo così finalmente all’amministrazione – sia pure a settembre inoltrato – di superare l’esercizio provvisorio, che a detta della stessa maggioranza comporta notevoli problemi per la pianificazione dell’attività e degli investimenti dell’Ente locale, a fronte di un quadro normativo complesso e incerto e dei “tagli” statali e regionali alle risorse comunali.

In un contesto oggettivamente difficile e con rigide novità legislative in materia contabile, l’amministrazione – dichiarandosi «soddisfatta per il risultato raggiunto» - ha definito «prudente e oculato» il bilancio predisposto per la gestione della città, su cui non è pervenuto alcun rilievo da parte dei Revisori dei conti; diverso il parere dei due gruppi di opposizione.

Con gli interventi preliminari dell’assessore al Bilancio Caterina Caruso, della responsabile di settore del Comune Rosaria Di Mulo e del presidente della Commissione Bilancio Nunzio Santonocito, un’ora e un quarto di riunione dove solo qualche battuta polemica ha interrotto un clima disteso.

Nessun emendamento presentato alla proposta sul Dup, che è stato approvato con 13 voti favorevoli e l’astensione delle opposizioni. Dieci invece gli emendamenti presentati – con spostamenti di somme tra le varie “missioni” all’interno di un documento complessivo definito ripetutamente “una coperta corta” - alla proposta di delibera sul Bilancio di previsione triennale, metà dei quali approvati (3 della Giunta, 2 della maggioranza e delle Commissioni consiliari), 2 ritirati e 3 – tutti del Gruppo “Guardiamo avanti” – respinti.

Alla fine, bilancio approvato con 14 voti favorevoli e i voti contrari (stavolta) delle opposizioni, le quali hanno espresso varie osservazioni nei confronti dell’operato della nuova maggioranza che (come le agguerrite opposizioni degli ultimi mesi della precedente consiliatura) in aula adesso decide tutto senza eccessivi problemi.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
14/09/2017

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