Una stola tutta ricamata in oro, rifinita con pietre preziose risalente alla metà del Ottocento è da lunedì patrimonio della comunità di Misterbianco. Il dott. Vincenzo Condorelli, nel corso della processione finale della festa del patrono S. Antonio Abate lo ha donato al simulacro. La pregiata stola è rimasta nella disponibilità della famiglia Condorelli, una delle più antiche di Misterbianco, che gelosamente l'ha custodita tramandandola di padre in figlio per oltre un secolo.

Solo vent'anni fa, in occasione di una mostra sui beni culturali, la bellissima stola era stata esposta in pubblico con le precauzioni del caso e al termine dell'esposizione era rientrata in possesso alla famiglia. Lunedì a tarda sera la gradita sorpresa accolta dai fedeli in piazza della Repubblica con uno scrosciante applauso quando il dott. Condorelli si e' presentato ai piedi del fercolo porgendo al parroco, anche lui un Condorelli, la stola del proprio avo per sistemarla sul simulacro del Patrono.

Il sacro paramento avuto in dote da Mario Condorelli all'atto della sua ordinazione sacerdotale intorno alla meta' dell'Ottocento, potrà adesso essere ammirato non solo nel corso dei festeggiamenti patronali ma anche visitando il museo d'arte sacra nelle cripte della Madrice. Per il dott. Condorelli, un atto di fede e d'amore, per il parroco don Giovanni «un gesto che merita di essere preso ad esempio anche da altri, per ricostruire un patrimonio culturale di cui il museo si è fatto promotore e per il quale dobbiamo tutti essere grati al donatore per la scelta fatta».