Tentata truffa dello specchietto: 26enne denunciato

arrestoUn tentativo di truffa finito male. Lo stratagemma è ormai conosciuto da tempo e riguarda il finto sinistro tra due autovetture, dove quella del truffatore riporta un danno inesistente allo specchietto retrovisore che già era rotto e chiede alla vittima il pronto risarcimento in denaro.

Questa volta però al giovane 27enne residente a Noto, ma con precedenti specifici, il colpo non è riuscito per il pronto intervento di una pattuglia dei carabinieri della locale Tenenza che si trovava in zona ed è stata attirata dai gesti della signora dell'anziano conducente a cui il giovane aveva chiesto 100 euro di risarcimento. La Volkwagen Polo della vittima percorreva la centrale via S. Nicolò quando il truffatore a bordo di una Fiat Punto ha intimato l'alt perché il suo specchietto è stato colpito è si è rotto.

Un raggiro al quale l'anziana vittima ha in un primo momento resistito e questo lasso di tempo ha dato modo alla moglie di attirare l'attenzione della pattuglia dei carabinieri, che accertato il tentativo di truffa ha chiesto e ottenuto dalla Questura di Catania, dopo la denuncia della vittima, il divieto, visti i precedenti, di transitare per Misterbianco per i prossimi due anni.

Carmelo Santonocito
La Sicilia
23/10/2014

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