Aveva tentato nel giugno dello scorso anno di rapinare un negozio della zona commerciale di Misterbianco assieme a un complice e adesso è stato arrestato dai carabinieri della locale Tenenza per scontare la condanna passata in giudicato.

L'individuazione del rapinatore allora avvenne grazie alla proficua collaborazione della vittima, che permise, nell'ottobre successivo, di arrestare Abouzahid Amin (nella foto), un marocchino di 21 anni residente da tempo in Italia, che assieme a un complice e armato di coltello aveva cercato senza riuscirci di appropriarsi dei soldi contenuti nella cassa del negozio.

Per una casualità, la cassa si bloccò e la rapina andò in fumo, anche se il titolare sporse denuncia, collaborando attivamente con le forze dell'ordine. che nell'arco di tre mesi riuscirono a identificarlo ed arrestarlo.
In quell'occasione i rapinatori, forse irritati per non essere riusciti ad appropriarsi del denaro, prima di fuggire ferirono alle mani il titolare del negozio e una cliente.

Finito sotto processo, ma rimesso in libertà, adesso il marocchino dovrà scontare la pena detentiva di tre anni per il reato di tentata rapina in concorso nella casa circondariale di piazza Lanza, a Catania, dove è stato rinchiuso.