Ruba capi di abbigliamento arrestata donna di 31 anni

arrestoVenerdì sera i carabinieri della Tenenza di Misterbianco sono intervenuti al "Centro Sicilia" per una segnalazione di furto ai danni di un negozio di abbigliamento. Il personale addetto alla vigilanza ha riferito di aver visto una donna che con fare sospetto si allontanava dal Centro. La donna inseguita dal personale di vigilanza è stata poi fermata fuori del centro commerciale dai carabinieri visibilmente agitata.

Sono scattate così le manette ai posi di una 31enne residente a Belpasso con l'accusa di furto aggravato. All'interno di un borsone aveva infatti capi di abbigliamento per un valore di circa 170 euro. Era riuscita a passare in quanto era riuscita a manomettere abilmente i sistemi di antitaccheggio. La refurtiva è stata quindi restituita al responsabile aziendale.

Purtroppo i fenomeni di criminalità a danno degli esercizi commerciali, non tendono a diminuire e sta sempre più crescendo il fenomeno del taccheggio a opera di donne. In passato i sociologi ritenevano che l'appartenenza ad una determinata classe sociale piuttosto che a un'altra fosse il fattore determinante di questo atto criminale e tanto era più bassa, tanto era più facile che si commettesse il reato. Da ricerche recenti risulta che reati come il taccheggio sono attuati in egual misura sia dalla classe operaia, che da quella media impiegatizia fino ad arrivare alla piccola borghesia.

C. D. M.
La Sicilia
22/02/2015

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