Paletti anti “paletto”
Concordo su quanto afferma, nel suo articolo, Enzo Messina riguardo alla bruttura dei paletti impiantati in prossimità delle strisce pedonali. Tuttavia la soluzione del vigile in bicicletta che gira per i quattro cantoni per sanzionare chi parcheggia sulle strisce mi sembra da cartone animato; immagino la scena: vigile in apnea prossimo allo svenimento a furia di fischiare per richiamare l'attenzione dell'automobilista in flagranza di reato mentre in altri punti della città le strisce restano occupate con i conseguenti intralci alla circolazione. Quindi paletti brutti ma efficaci. Ritengo anzi quasi una soluzione benevola verso gli automobilisti indisciplinati poiché, contrariamente a quanto abitualmente avviene, le auto andrebbero contravvenzionate immediatamente senza fischiettanti preavvisi. Ho notato con sorpresa un atteggiamento più rigoroso dei vigili verso quelle infrazioni sulle quali, in altri periodi, si “chiudeva un occhio” la cosa non mi dispiace e mi rende giustizia della mia “cattiva abitudine” di posteggiare correttamente. In questo clima rieducativo mi piacerebbe vedere i vigili fare il loro servizio col berretto d'ordinanza in testa.