Con le novità introdotte dalle riforme, e tra le incognite legate alle vaccinazioni obbligatorie in corso all’Asp, parte il nuovo anno scolastico a Misterbianco. Inizio delle lezioni scaglionato e con orari ridotti durante questa settimana, e dalla prossima l’avvio completo per ogni ordine e grado. Con qualche limitato disagio dovuto ai lavori in corso nell'Istituto Aristide Gabelli e presso la scuola materna Padre Pio di via Lenin, e alcune classi ospitate provvisoriamente presso le parrocchie di S. Angela Merici e di Montepalma (soluzione che ha scongiurato l’ipotesi dei doppi turni).
Ad oggi, sono in totale 6098 - 138 in meno dello scorso anno - gli alunni iscritti per il 2017/2018 presso i 6 Istituti comprensivi statali di Misterbianco (3 nel centro storico, 3 nelle frazioni), così suddivisi:1499 nella scuola dell’infanzia (materna), 2851 nella primaria (elementare) e 1748 nella secondaria di primo grado (media). Risulta dunque in leggero calo (tranne in due Istituti) la popolazione scolastica complessiva, rispetto all’anno precedente in cui gli iscritti erano in totale 6236. Il Centro registra 284 alunni in più rispetto alle frazioni, dove però è il Leonardo Sciascia (con 1272 alunni) l’Istituto con il maggior numero di iscritti nel comune.
Il totale degli iscritti nei 3 Istituti del Centro è di 3191 – 13 alunni in meno rispetto ai 3204 dell’anno precedente – di cui 689 nella scuola d’infanzia, 1494 nella primaria e 1008 nella secondaria. Al Centro, come lo scorso anno scolastico, è alla Gabelli il maggior numero di alunni iscritti in assoluto (1182, contro i 1066 della Pitagora e i 943 del Leonardo da Vinci),) così come nella scuola primaria (571) e secondaria (395); alla Pitagora invece quello degli iscritti alla scuola di infanzia (282). Al Leonardo da Vinci si registra però un incremento complessivo di 57 iscritti, e di 9 alunni alla Pitagora, contro un calo di 79 unità invece alla Gabelli.
Nelle frazioni, il totale complessivo degli alunni iscritti è di 2907 - 125 in meno rispetto ai 3032 dello scorso anno - di cui 810 nell’infanzia, 1357 nella primaria e 740 nella secondaria. All’Istituto Leonardo Sciascia, come già detto, il maggior numero di iscritti (1272); il calo di alunni è di 41 allo Sciascia, di 53 alla Padre Pio (1032) e di 31 alla Don Milani (603).
Gli alunni “diversamente abili” del territorio, bisognevoli di insegnanti di sostegno, sono complessivamente 255 (28 nell’infanzia, 125 nella primaria e 102 nella secondaria), di cui 126 al Centro e 129 nelle frazioni. Solo 4 in meno dello scorso anno, quando erano in totale 259. Il maggior numero di soggetti svantaggiati (52) si registra presso l’Istituto Padre Pio. Lo scorso anno, erano stati 134 gli insegnanti di sostegno assegnati; ci si augura che una soluzione ottimale arrivi subito dalle competenti Autorità scolastiche per un servizio vitale che è diventato un problema nazionale.
La Sicilia
13/09/2017