A Misterbianco "rinasce" il PD, eletto segretario Federico Lupo

Federico LupoUna “svolta” sulla scena politica di Misterbianco, dove nel travagliato periodo del distanziamento “rinasce” ufficialmente il Partito Democratico, di fatto assente da tempo in città come formazione politica strutturata e “visibile”. Il lungo effetto del doloroso “strappo” locale di alcuni anni fa, con tante dimissioni in massa dopo l’ingresso nel partito della formazione di “Articolo 4” e l’entrata di suoi rappresentanti in maggioranza al Comune.

Il circolo del Pd è dunque tornato, dopo il massiccio e amaro “esodo” e la chiusura della sede, con l’intento di «diventare centrale nella vita della città» attualmente commissariata dopo lo scioglimento del Comune del settembre 2019.

Aperte le iscrizioni nel novembre scorso e “slittato” il congresso inizialmente previsto a gennaio, nel congresso “digitale” del partito una ventina di iscritti partecipanti hanno proposto con una mozione unica ed eletto segretario del Pd il dott. Federico Lupo, 37 anni, laureato in scienze della formazione, già consigliere e assessore comunale a Misterbianco. «Il circolo - si legge in una nota - porrà al centro delle proprie proposte scuola, sanità, lavoro e ambiente, pronto a collaborare con tutti i movimenti e i cittadini che per ridare orgoglio e futuro alla nostra città siano pronti ad impegnarsi anche su singole proposte». Ora si penserà a una sede, e gli attuali 118 iscritti saranno convocati al più presto a una prima assemblea quando le condizioni di sicurezza lo consentiranno.

«Un congresso forzatamente “in remoto”, visto il periodo, ma pur sempre democratico», ci assicurano i promotori. Vi hanno partecipato anche il segretario regionale del Pd, dep. reg. Anthony Barbagallo, e quello provinciale Angelo Villari, e rappresentanti del Comitato del congresso dei circoli. «Onorato dell’incarico ricevuto - ci dice Lupo - intendo fare del mio meglio. Tantissimi attestati di stima ricevuti ci danno forza. Davvero in molti ci hanno chiesto di “ripartire”, stando vicini alla gente e alle istanze del territorio, come valido punto di riferimento e forza di aggregazione e proposta politica e culturale, con persone e progettualità e metodi nuovi. Siamo nuovamente in campo per la nostra Misterbianco, facendo tesoro della storia recente, e fin dall’attuale momento di difficile transizione vogliamo essere interlocutori efficaci e credibili tra le istituzioni e i cittadini».

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
31/05/2020

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