La quiete dopo la tempesta. Questa mattina a Misterbianco si fa la conta dei danni. Ieri notte una tromba d’aria ha travolto edifici, scoperchiato tetti, danneggiato le auto in sosta di alcune abitazioni private e distrutto un impianto sportivo privato in via Giovanni Verga.

La forza del vento è stata talmente tanta da sdradicare i pali in ferro dall’asfalto che hanno trascinato con se’ le reti di recinzione dei campi sportivi. Un effetto domino che ha devastato tutti e tre i campi di calcio a 11 e sollevato il manto in erba sintetica di uno dei tre.

La Giunta di Misterbianco proprio in queste ha deliberato la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità in seguito ai danni provocati dalle avverse condizioni meteorologiche e della tromba d’aria che si è abbattuta sul territorio comunale provocando danni alle abitazioni.

E’ sconvolto il gestore della struttura sportiva, Massimo Condorelli, che stamattina è’ stato avvertito da alcuni residenti di via Giovanni Verga sui danni causati dal maltempo.

“Ci rivolgiamo alle istituzioni – ha detto Condorelli – perché da subito si facciano portavoce del disagio di chi come me investe nell’attività sportiva in un territorio assai difficile come quello di Misterbianco. I danni che la struttura sportiva ha subito sono ingenti e la nostra attività immagino sarà bloccata per molto tempo”.

“Chiediamo che l’amministrazione comunale – ha aggiunto l’imprenditore – possa valutare la sospensione delle tasse e faccia richiesta perché venga deliberato lo stato di calamità naturale, perché in questo momento i cittadini come me vittime dei danni del maltempo sono disperati. Sono tanti i soldi che bisognerà reinvestire e mi auguro che dalle istituzioni vi sia la massima sensibilità per affrontare il problema, altrimenti si allungherà l’elenco delle tante attività imprenditoriali che viene a morire”.

La società sportiva Nbi Misterbianco che nei campi di via Giovanni Verga 5 svolge l’attività di scuola calcio ha sospeso tutte le attività e gli allenamenti.

“In attesa di verificare i danni – ha detto Raffaele Scarcella, responsabile del coordinamento amministrativo e segreteria Nbi - abbiamo sospeso l’attività sportiva fino a data da destinarsi. Per noi è un grave danno, per i nostri ragazzi, sono circa 100 i bambini che frequentano ogni giorno i campi. Siamo fiduciosi che l’attività sportiva ripartirà ancora più forte di prima”.