Senza storia. Precipita la Nuova Aquila Grammichele sotto i colpi impietosi dell’undici di mister Campanella. Il risultato si commenta da solo e non serve infierire contro una compagine ospite che si è dimostrata quasi evanescente per tutta la gara e a questo punto pare definitivamente invischiata nel pantano dei play out. Dall’altro lato l’Universal, la cui salvezza si fa sempre più vicina, ha avuto vita facile, condotto una gara esemplare, e ha deliziato i non certo numerosi sostenitori sulle tribune del «Toruccio La Piana», sulle quali faceva la sua simpatica figura un manipolo di fedelissimi tifosi ospiti, con alcune giocate davvero pregevoli. In grande evidenza tra le fila degli arancioni di casa - e non solo per le loro doppiette - Montalto e Robu, mentre tra le fila della Nuova Aquila Grammichele si sono dannati Sammartino e Zagami, pur cercando la porta di Pappalardo in rarissime occasioni.
UNIVERSAL MISTERBIANCO: Pappalardo, Fichera, I.Negrone, Orofino, Murabito (50’ C. Fichera), Filistad, Robu, Privitera (46’ Ferraiuolo), Montalto, Celso, Borbone. All. Campanella.
NUOVA AQUILA GRAMMICHELE: Di Silvestro (79’ Galvano), Giandinoto, Palma (46’ F. Malizia), Chiovaro (46’ Iudica), Volpini, Grasso, Vedda, La Terra, Attaguile, Sammartino, Zagami. All. Balsamo.
Cronaca. Universal pericoloso già al 4’ quando sulla conclusione dal limite di Robu né Montalto né Borbone arrivano in tempo per un elementare «tap-in». E se poco dopo il diagonale di Privitera è fuori di un soffio, al’ 7 arriva il vantaggio: Robu s’invola sulla sinistra e sul suo traversone teso svetta Montalto e incorna nell’angolino. Passano cinque minuti a giunge il raddoppio: tocco comodo di Borbone sulla linea di porta, servito dalla generosità di Negrone. L’unico sussulto ospite arriva dal tiro di Sammartino che, favorito da una svista difensiva, spreca la palla del possibile due a uno. Così è Montalto, innescato da Borbone al 23’ a chiudere la partita. Il palo di Celso e l’occasione di Privitera anticipano il secondo gol dell’avanti rumeno, poco prima della fine del tempo.
Nella ripresa la Nuova Aquila appare propensa a spostare in avanti il suo baricentro e la conclusione di Zagami parrebbe un segnale quantomeno di risveglio. A gelare ancora la difesa amaranto è Claudio Fichera appena entrato in campo al posto di Murabito. La difesa ospite fa quello che può ma è costretta a capitolare ancora al 75’ quando Robu insacca il sei a zero e poco dopo al 78’ quando anche Vicino, subentrato a Borbone, infila la porta avversaria. Vittoria facile facile, dunque, per i ragazzi di Campanella che continuano la loro marcia di avvicinamento verso un obiettivo chiamato salvezza, obiettivo che appare sicuramente alla portata dell’Universal.
