Malore improvviso, il deputato Leanza in rianimazione. Sfilata di politici in ospedale

Lino LeanzaIl leader di Sicilia Democratica era nella sua abitazione: ricoverato d'urgenza in Neurochirurgia a Catania.

CATANIA - Il deputato regionale e leader di Sicilia Democratica, Lino Leanza, e' stato colto da malore mentre si trovava nella propria abitazione. L'esponente politico e' stato ricoverato d'urgenza nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale Garibaldi, a Catania, per una emorragia cerebrale. Accanto a lui, in queste ore, si è ritrovata la storia della politica democristiana. I medici non si pronunciano sulle condizioni del deputato regionale e chiedono 48 ore di tempo per potere effettuare una prima valutazione sulle sue condizioni di salute.

Per tutto il giorno è stato un continuo esponenti politici di tutti gli schieramenti. Per un istante sono passate in secondo piano tutte le diatribe politiche e così la politica ha lasciato il posto agli affetti personali. Da Palermo è arrivato il presidente della Regione, Rosario Crocetta, che ha parlato a lungo con il primario della rianimazione Sergio Pintaudi. Nel pomeriggio non è mancato il saluto dell'ex presidente Raffaele Lombardo, anche lui rivevuto dall'equipe dei medici che stanno seguendo Leanza. Poi è stata la volta del segretario siciliano dell'Udc, Giovanni Pistorio e del parlamentare regionale, Nicola D'Agostino.

Non sono mancati gli avversarì: i sindaci di Catania, Acireale e Misterbianco, rispettivamente Enzo Bianco, Roberto Barbagallo e Nino Di Guardo. Tanti anche i deputati regionali e tra questi il collega di Sicilia Democratica, Totò Lentini, il Drs Marco Forzese e una Valeria Sudano in lacrime che con Leanza ha fondato Articolo 4. Al capezzale del deputato Leanza anche l'esponente di Forza Italia, Pippo Arcidiacono. In mattinata era arrivata anche Michela Giuffrida, la giornalista che Leanza voluto fortemente al parlamento europeo. Stessa cosa ha fatto l'assessore regionale all'Agricoltura, Nino Caleca. Moltissimi consiglieri e gli amministratori comunali di ogni sigla politica: tanti coloro che negli ultimi mesi erano stati allontanatì per scelte politiche diverse come Giuseppe Siciliano e Salvo Di Salvo e la storica segretaria, Gresy.

Natale Bruno
palermo.repubblica.it
28/03/2015

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A che valgono i comizi feroci

A che valgono i comizi feroci, a che le frecciate velenose, a che le frasi sibilline che fanno tanto male... adesso nel momento della paura e del dolore tutto appare insignificante. Forza Lino anche se la battaglia che stai affrontando non è delle più facili. Stavi male ed hai avuto il coraggio degli uomoni forti e sei andato avanti senza mai risparmiarti. Non ho quasi mai condiviso la tue scelte politiche specie quelle dell'ultimo periodo... ma ti ho sempre ammirato perchè malgrado le critiche mai una parola cattiva... ma sempre un saluto con un dolce sorriso.

Enzo Messina

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