La Piana si candida a sindaco

Massimo La Piana Ha un programma a fumetti e una pagina facebook. L’aspirante sindaco Massimo La Piana è il volto giovane di questa campagna elettorale. Manifesti, volantini e fac simili tradizionali a parte, ha affidato la sua campagna elettorale ai social network. Sulla piazza virtuale riesce a rispondere, a replicare e a confrontarsi con gli altri candidati. Dopo tre iniziative programmatiche sul mondo dei giovani, il lavoro e l’ambiente, a lui toccherà l’onore sabato prossimo di inaugurare la stagione dei comizi in piazza. «E dura – ha confessato La Piana – ma corro per vincere, non basandomi sulla forza delle liste, ma chiedendo un voto per il rinnovamento della classe politica».

La Piana, 15 anni in consiglio comunale, oggi è sostenuto dal Partito Democratico e dalla lista “Misterbianco Bene Comune” (Idv, Sel e Rci). L’infanzia, il lavoro, l’ambiente, la cultura e la partecipazione dei cittadini sono le priorità con cui ha intenzione di fare ripartire il paese. La Piana dovrà fare i conti con l’ex “compagno” di partito Nino Di Guardo e con il candidato civico del centrodestra Nino Condorelli. Proprio con Di Guardo, il Pd ha tentato una mediazione su alcuni temi cari al centrosinistra, ma senza raggiungere nessuna intesa. E lo stesso Di Guardo, agli ex alleati, ha lanciato un invito all’unità della sinistra. Appello a cui il Pd non ha creduto.

«Il Pd ha incontrato Di Guardo – ha spiegato La Piana – e ha proposto l’eventuale ritiro della mia candidatura, per senso di responsabilità nei confronti della comunità. Il mandato del gruppo dirigente del Pd (con il segretario territoriale Josè Calabrò e provinciale Luca Spataro) era quello di ascoltare senza fare nessuna rivendicazione di carattere materiale, un posto da vicesindaco o assessorati. Volevamo il pubblico riconoscimento della battaglie condotte in questi anni, a cominciare da quella sulla discarica e delle proposte programmatiche fatte fino ad ora, garanzia di collegialità nelle decisioni amministrative, alleanze politiche limpide con una forte caratterizzazione di centrosinistra».

Francesca Aglieri Rinella
Giornale di Sicilia
22/03/2012

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