da lasicilia.it
Una maxioperazione del Comando provinciale dei carabinieri di Catania in collaborazione con la Tenenza del centro etneo ha portato alla luce, all'interno di un cantiere edile numerose irregolarità connesse alla legislazione sul lavoro, facendo emergere anche casi di lavoro in nero.
Sotto osservazione e accertamento il cantiere che opera da diversi mesi in contrada Cuba-Tenutella, proprio a ridosso della Tangenziale, dove è in costruzione il parco commerciale "La Tenutella" che dopo uno stallo nella fase iniziale, lo scorso anno ha aperto definitivamente il cantiere, iniziando le opere edili.

I militari lo scorso 18 giugno, ma l'operazione si è conclusa solo ieri dopo i vari riscontri, si sono presentati all'ingresso del cantiere che occupa un'area di 380 mila mq, dove già sono stati realizzati dieci blocchi che ospiteranno il futuro parco commerciale. In quel momento nel cantiere si trovavano 175 lavoratori appartenenti a 23 ditte diverse. I carabinieri del nucleo dell'Ispettorato del lavoro hanno deferito in stato di libertà 19 lavoratori, responsabili a vario titolo di omissioni in materia di sicurezza sul lavoro.
Nel corso dell'operazione gli investigatori hanno potuto constatare che 11 lavoratori erano privi di regolare contratto e quindi esposti a maggiori rischi in caso di infortuni o incidenti.

In tutto sono state elevate 85 contravvenzioni per complessive 120 mila euro e adottati due provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale oltre al riscontro di illeciti amministrativi per 47.900 euro recuperando una evasione di 26.200 euro per contributi all'Inps,

all'Inail e alla Cassa edile. Immediate le reazioni del mondo sindacale con il compiacimento del segretario generale della Cisl etnea Alfio Giulio "Facciamo un plauso ai militari dell'Arma - ha dichiarato Giulio - per l'operazione portata a termine. Quello che ci lascia sbigottiti è come in un cantiere di tali proporzioni possono essere riscontrate tali e tante irregolarità. In un periodo di crisi - conclude il segretario della Cisl - il lavoratore è purtroppo esposto a sottostare a veri e propri ricatti. Anche il sindaco Ninella Caruso, avuta notizia dell'operazione si è complimentata con le forze dell'ordine: "Le occasioni di lavoro che si creano sul territorio - ha detto il sindaco Caruso - non debbono dar luogo a sfruttamento dei lavoratori nè ad un abbassamento dei livelli di sicurezza, ma al contrario devono offrire maggiore tutela".
I lavori nel cantiere proseguiranno regolarmente non essendo stata posta sotto sequestro l'area.