Il consigliere Festa replica a Marino «Qui la discarica violenta la natura»

Danilo FestaDivampa la polemica a Motta dopo le dichiarazioni rilasciate dall'assessore regionale all'Energia Nicolò Marino, incentrate sulla questione della discarica di contrada Tiritì e sull'imminente tornata elettorale.

L'assessore è convinto che le elezioni del prossimo anno si giocheranno sulla discarica di Tiritì, per la quale -afferma- le autorizzazioni rilasciate nel 2009, quando ancora non esistevano i limiti sulle distanze, non possono essere revocate. Marino invita poi alla prudenza quando, riferendosi al sito mottese, si usa il termine "bomba ecologica" e spiega di aver aperto un'interlocuzione con i gestori della discarica, perché qualcosa sia corretto. E a tal proposito sarà emanata una circolare regionale.

Dichiarazioni mal digerite dal comitato civico "No Discarica" di Motta, alle quali replica con un comunicato il consigliere comunale Danilo Festa. «Si vede che l'assessore Marino non conosce bene la realtà di Motta. Se non riesce a definire bene il significato di "bomba ecologica" lo invito, armato di scarpe da trekking e zainetto, a fare una passeggiata per la valle dei Sieli. Gli mostrerò le colline sbancate, i gabbiani padroni del cielo, la natura violentata dal rumore assordante dei tir in azione, il tanfo insopportabile che invade quella che sarebbe dovuta essere un'oasi naturale protetta. Gli mostrerò cosa significa fare politica con una discarica milionaria sul proprio territorio. Dice bene Marino quando sostiene che la partita elettorale si giocherà sul tema discarica. Purtroppo però non sarà il "No Discarica" a essere strumentalizzato. L'arma elettorale più forte sarà il "Sì Discarica", con continue promesse di posti di lavoro".

Giorgio Cicciarella
La Sicilia
25/09/2013

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