II Riti di Pasqua al Teatro Comunale. Poi Trantino ed il suo libro

Una performance di tradizioni artistiche, culturali e musicali legate alla festa che celebra la Morte e la Resurrezione organizzata dall'Assessorato alle Politiche Culturali e dalla Biblioteca "C. Marchesi". Ospite d'onore il Coro Polifonico "L. Perosi".

Alla fine gli applausi hanno riempito gli spazi eleganti del Teatro Comunale, affollato per “Riti di Pasqua”, l’incontro sulle tradizioni pasquali, pensato dall’assessorato alle Politiche Culturali della cittadina. Tra l’arte, le immagini e la musica legate alle celebrazioni della Passione, della morte e della resurrezione si sono susseguiti gli interventi di Maria Teresa Di Blasi, di Giacomo Adamo del coro polifonico “L. Perosi”. La Di Blasi, nel corso di una fluidissima narrazione per immagini, ci ha condotto lungo i sentieri iconografici dei riti di Pasqua non solo propri della tradizione isolana – dai Misteri di Trapani agli Archi di Pane di S. Biagio Platani, dalle manifestazioni primitive dei Giudei di Sanfratello fino al Signore delle Fasce – ma soprattutto dell’intera storia dell’arte. Lungo le dolenti tappe della Passione e del Calvario di Cristo e fino alla resurrezione, la Di Blasi ha esplorato la potenza cromatica degli affreschi della Cappella degli Scrovegni e la “multimedialità di quella di Varallo, decifrato gli affreschi di Giotto, di Luca Signorelli, del Ghirlandaio e di Leonardo; penetrato il senso delle opere di Rembrandt e di Rubens lungo un colloquio denso, fino alle “scandalose” visioni pasquali del “Cristo giallo” di Dalì, di Delvaux e culminante nella “socialista” crocifissione di Guttuso. Mute ma straordinariamente espressive le immagini del diaporama “Festa. Riti di Pasqua”, gli scatti di Eugenio Zinna per la regia di Giacomo Adamo - entrambi dell’A.N.A.F. (Associazione Nazionale Arti Fotografiche) - che hanno ripercorso i momenti, le forme, le rappresentazioni della Pasqua in Sicilia. A concludere si sono alzate le tanto apprezzate voci del Coro Polifonico “L. Perosi”, vanto della cittadina misterbianchese, che ha eseguito alcuni brani del repertorio classico: da J. Rheinberger a O. Dipiazza fino alla splendida “Signore delle Cime” di De Marzi. “Abbiamo voluto in questa maniera semplice ma pregnante – ha dichiarato l’assessore Antonino Condorelli – ricordare la Pasqua ed al contempo offrire ai nostri concittadini le sue immagini, i suoi suoni, le sue tradizioni religiose ed artistiche”. L’attività culturale mensile culminerà mercoledì 23 aprile con la presentazione (alle 19.30) nella Biblioteca “C. Marchese” di via Matteotti del volume “Dialoghi con Timoteo” di Enzo Trantino, illustrato da Sarah Zappulla Muscarà in occasione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore. In contemporanea la Mostra del Libro – fino alla fine di aprile - in collaborazione con l’Associazione Siciliana Editori. Poi a maggio il consueto appuntamento con l’autore di Interminati Spazi.

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