E' stato presentato su iniziativa della Fraternita Misericordia il progetto «Misterbianco sicura», che prevede una campagna di prevenzione del rischio sismico ed idrogeologico rivolto a tutti i cittadini, alle scuole e alle istituzioni denominata «Io non rischio» in programma il 14 e 15 giugno.

Il progetto sostenuto dal dipartimento regionale di Protezione civile e dal Comune prevede che per diversi mesi i volontari lavoreranno sul territorio insieme ai funzionari e con i volontari dell'associazione Le Aquile, per diffondere la cultura della protezione civile e comunicare i rischi in modo che i cittadini assumano, di fronte a una calamità, comportamenti corretti.
E' stato annunciato lo svolgimento di un'esercitazione ad ottobre in modo da attuare il piano di emergenza da rinnovare e rivedere.

«Se funziona la protezione civile - ha detto il presidente della Misericordia Giovanni Giuffrida - significa che funziona la comunità. I volontari sono il braccio operativo della protezione civile e con loro e con le associazioni desideriamo fare in modo di dare un esempio di collaborazione reciproca tra cittadini e cambiare il rapporto con la natura».

All'incontro hanno preso parte oltre al presidente della Misericordia del centro etneo Giovanni Giuffrida, Calogero Foti dirigente del dipartimento regionale di Protezione civile, Giovanni Spampinato responsabile per la provincia etnea, Teresa D'Esposito dirigente del servizio di volontariato e formazione, il sindaco Nino Di Guardo, Giuseppe Coco presidente dell'associazione volontari Le Aquile.