Discarica Tiritì: la Regione sospende l'autorizzazione alla ditta Oikos

ARSMomentaneamente sospeso dalla Regione, in attesa di chiarimenti da parte della ditta Oikos, il procedimento di rinnovo dell'autorizzazione integrata ambientale, relativo alla discarica di contrada Tiritì, posta in territorio di Motta S. Anastasia.

A darne notizia ieri, attraverso una nota, l'assessorato regionale all'Energia. Nel documento, in particolare, si sottolinea come: «In esito alle preliminari attività di verifica condotte dal Dipartimento Acqua e Rifiuti -e in attesa del completamento degli accertamenti sulle procedure per il rilascio della "valutazione di impatto ambientale" e della "autorizzazione integrata ambientale», per i quali l'assessore regionale all'Energia e ai Servizi di pubblica utilità Nicolò Marino ha incaricato una commissione interna appositamente costituita- il dirigente generale Marco Lupo ha sospeso i procedimenti di rinnovo dell'autorizzazione integrata ambientale (Aia) alle ditte Tirreno Ambiente e Oikos».

Una decisione, quella della Regione, su cui se ne saprà di più nei prossimi giorni e che così viene commentata a caldo dall'avv. Valeria Messina, componente dell'ufficio legale della Oikos, la società che come detto gestisce il sito mottese di Tiritì. «Apprendiamo questa notizia dagli organi di informazione, perché a noi non è arrivata alcuna comunicazione. Ci rendiamo, come sempre, disponibili a dare tutti i chiarimenti del caso all'assessore Marino che per competenze, dal 2013, si occupa di questo tipo di procedimenti. L'assessore, tenuto conto delle sue nuove competenze, ha ritenuto di verificare e di chiedere delucidazioni alle imprese. Ribadisco, pertanto, che siamo pronti a produrre i documenti che ci saranno richiesti».
Restando a ciò che riporta la nota, le disposizioni dell'assessorato regionale non dovrebbero comunque produrre alcun effetto sul conferimento dei rifiuti nella discarica di contrada Tiritì che, nei prossimi giorni, avverrà regolarmente. «Ripeto - conclude l'avv. Messina- che noi non abbiamo avuto alcuna notizia ufficiale ma, dagli stessi organi di stampa, apprendiamo che non vi è alcun tipo di sospensione al conferimento e che non vi è uno stop alla gestione del sito».

Giorgio Cicciarella
La Sicilia
29/01/2014

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