In questi giorni, il Partito Democratico di Misterbianco apprende, dalla voce di molti lavoratori misterbianchesi di Almaviva Contact, una grande preoccupazione per la possibile crisi occupazionale che prestissimo potrebbe investire l’azienda, presente nel nostro territorio con 1300 lavoratori, di cui 150 risiedono proprio nel nostro comune.
La causa della gravissima crisi prevista è l’assurda pretesa della Vodafone - una delle più importanti committenti dell'azienda di telecomunicazioni - di trasferire all’estero parte delle attività svolte da Almaviva.
Si consoliderebbe, così, l'odiosa prassi della delocalizzazione, che in maniera cinica vuol dire fare margini e profitti sulle teste dei lavoratori e delle famiglie italiane, esportando all'estero il poco lavoro che grandi aziende riescono ancora a determinare, pur operando con licenze italiane e drenando soldi italiani. La modalità è cinica perché, così, si è - di fatto - incuranti di tagliare il ramo dell'albero su cui fino ad ora si è stati comodamente seduti.
Esprimendo la vicinanza e solidarietà a tutti i lavoratori, il PD di Misterbianco si è già attivato e continuerà a farlo nei confronti dei propri interlocutori locali, regionali, nazionali, affinché questo scempio occupazionale possa essere scongiurato. Ci si rende inoltre disponibili, da subito, all’organizzazione di presidii, incontri e manifestazioni nel territorio comunale e provinciale al fianco dei lavoratori.
Misterbianco, 12 marzo 2013
