da corrieredelsud.it
“È stato un grande successo e per tutte le società intervenute un ottimo banco di prova in vista della stagione che inizierà tra poco”.
Così il Presidente del Comitato Siciliano della Fibs Michele Bonaccorso ha commentato la conclusione del 3° Trofeo Primavera di Baseball e Softball. In vista dell’inizio della stagione ufficiale (ad Aprile si aprirà la stagione per il mondo del baseball e del softball), le maggiori squadre siciliane si sono ritrovate lo scorso fine settimana per testare i loro nuovi roster. 6 società del baseball siciliano (Cus Messina, Randazzese Baseball, Eagles Misterbianco, Normanni Paternò, Catania Warriors Paternò e Red Sox), l’US Navy Sigonella composta da giocatori della base americana di Sigonella e una società di Reggio Calabria la San Giorgio Reggio Calabria si sono ritrovate presso il campo Conca d’Oro a Messina, mentre le ragazze del softball si sono fronteggiate sul diamante paternese “Giovanni Verga”. 6 le società intervenute Sagittarius, Castiglione 2000, Polizzi Softball, Cus Messina, San Giorgio Reggio Calabria e Elephant.
“Il torneo è andato benissimo – continua Bonaccorso - al di sopra di ogni aspettativa. Per le ragazze del softball è stato un vero trionfo. Hanno fatto una bellissima manifestazione. Tra l’altro rispecchiando quello che è il pieno spirito di questo sport, alle partecipanti si è unita, nelle ultime ore prima dell’inizio del torneo, un’altra società, gli Elephant che ha giocato insieme con le ragazze del Polizzi. Voglio sottolineare l’ottima valenza tecnica del torneo, ma il fattore più importante è stata l’aggregazione fra tutte le ragazze intervenute”.
Per il softball ha trionfato il Cus Messina, mentre il trofeo per il baseball è stato vinto per il secondo anno consecutivo dal Catania Warriors Paternò.
“Per il baseball la sorpresa positiva è stata l’US Navy di Sigonella, - aggiunge Bonaccorso - che si è piazzata seconda subito dopo il Catania Warriors Paternò. Possiamo definirli come la rivelazione, perché conoscevamo la loro forza, ma non pensavamo potessero esprimersi così bene. Voglio ricordare che quest’anno gli americani parteciperanno per la prima volta nella storia del baseball siciliano ad un campionato di Serie C1, ma chiaramente fuori classifica perché gli atleti sono tutti stranieri. Questa prima attività della stagione può essere quindi considerata altamente soddisfacente. C’è stata grande partecipazione da parte delle società. Voglio inoltre lodare il gruppo dei genitori dei ragazzini del Cus Messina che si è messo a disposizione dell’organizzazione, Nino Saccà dirigente del Cus Messina e tutto l'entourage della società messinese per l’organizzazione logistica, così come ha fatto la società Sagittarius per il campo di Paternò”.
Il trofeo è stata anche una buona occasione per gli arbitri siciliani per testare la loro preparazione in vista dell’inizio ufficiale della stagione agonistica.
“Gli arbitri sono stati all’altezza della situazione – conclude Bonaccorso – C’è stata una buona partecipazione anche da parte loro. Erano quattro a Messina: Giancarlo Pulvirenti , Vincenzo Algeri, Giuseppe Fiorito e Nicola Guardo con la supervisione di Piero Fusto, delegato degli arbitri per la regione Sicilia, mentre su Paternò c’erano tre arbitri Paolo Musarella, Daniele Barbera e Francesco Virgillito”.
