Ha un volto e un nome uno due rapinatori che il 31 luglio dell’anno scorso ha assaltato in via Giacomo Matteotti, a Misterbianco, la filiale del Credito Cooperativo Etneo. Per risalire all’identità del malvivente i carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno passato al setaccio i filmati delle telecamere di video sorveglianza della banca, ascoltato le testimonianze dei clienti che quel giorno si trovavano all’interno dell’istituto di credito e dei passanti.

In manette è finito Francesco Conti, 30 anni, pregiudicato catanese. Un anno fa con un complice era entrato in banca, con il voto coperto da grossi occhiali da sole. Hanno afferrato alle spalle il metronotte e dopo averlo colpito alla testa lo hanno disarmato e immobilizzato.

Conte aveva lasciato un motociclo parcheggiato, con motore accesso, sul marciapiede opposto alla banca pronto per essere utilizzato per la fuga. Ed era stato il primo ad entrare in banca vestito con una tuta da lavoro per non destare sospetto, comunemente utilizzata dai corrieri addetti alla consegna di pacchi e collettame vario.

Mentre Conte teneva bloccato il vigilantes, il complice si è impossessato dalla cassa di uno degli sportelli 16 mila euro in banconote di diverso taglio. Dopo aver svuotato le casse i due, prendendo momentaneamente in ostaggio un ignaro cliente che stava entrando in banca, sono usciti dalla filiale con la refurtiva e la pistola della Guardia Giurata e sono scappati a bordo dello scooter.

Dopo il colpo i due rapinatori sono fuggiti a bordo di uno scooter che i carabinieri hanno ritrovato abbandonato a Montepalma, all’altezza dello svincolo Anas, in contrada “Quartararo”, lungo la tangenziale di Catania. Era stato rubato qualche prima a Catania.

L’attività investigativa, condotta con il supporto dei colleghi dei Nuclei operativi di Catania Fontanarossa e Piazza Dante, ha permesso di accertare la partecipazione del pregiudicato alla rapina.

Gli elementi acquisiti, supportati ed approfonditi da sofisticati esami tecnici di laboratorio operati dal Ris di Messina hanno stabilito con certezza che uno dei due rapinatori, esattamente quello vestito da corriere, era senza ombra di dubbio Francesco Conte.