Rassegna stampa

Una riserva di 2 mln di litri

deposito
da lasicilia.it
Un’opera idraulica di primaria importanza,
quella che stamani sarà inaugurata
dal sindaco di Misterbianco, Ninella
Caruso
, nei pressi del pozzo Sorrentino,
di proprietà del Comune ma ricadente in
territorio di Camporotondo Etneo.
Realizzato con i fondi comunitari del
progetto «Urban 2», il deposito è alimentato
in parte dell’acqua che viene sollevata
dal pozzo a una profondità oscillante
tra i 70 e i 90 metri di profondità e serve
per approvvigionare la popolosa frazione
di Piano Tavola che, benché territorialmente
appartenente a quattro Comuni,
è servita per gran parte dall’acquedotto
comunale.
L’altra parte dell’acqua sollevata dal
pozzo viene invece convogliata, attraverso
una condotta in ghisa, in altre parti
del territorio comunale.
La somma investita è di oltre due milioni
di euro ed è servita in questi anni a
realizzare due serbatoi coperti e in parte
interrati, che potranno contenere due
milioni
di litri d’acqua.

La raccolta differenziata spiegata a sessanta anziani

Ricicloda lasicilia.it
Diffondere la cultura della raccolta differenziata.
E’ stato questo l’obiettivo dell’incontro
che si è svolto al centro anziani
del quartiere Lineri.
L’iniziativa, con il motto “Raccogli, ricicla,
riusa”
, promossa dalla ditta
“Oikos”, che gestisce la raccolta dei rifiuti
a Misterbianco, è stata realizzata con la
collaborazione degli assessorati comunali
all’Ecologia e ai Servizi sociali.
Sessanta anziani, che giornalmente
frequentano il centro di via Partigiani
d’Italia, hanno seguito gli esperti della
ditta “Oikos” Manuela Faro e Matteo
Vinciguerra
, che hanno spiegato come
fare la raccolta differenziata. Sono state
definite le caratteristiche dei materiali riciclabili
(carta, vetro, alluminio, plastica,
cartone) e illustrati i possibili benefici
per l’ambiente.

Bilancio all'insegna delle riduzioni di spesa

Comune di Misterbiancoda lasicilia.it
E’ un bilancio all’insegna delle riduzioni, quello approvato
dalla Giunta municipale di Misterbianco.
Per il 2010 il conto di previsione ammonta a 80 milioni
e 500mila euro
. «Il bilancio 2010 si basa sul
consolidato dell’anno scorso
- ha spiegato il sindaco,
Ninella Caruso - e purtroppo siamo stati costretti
a ridurre notevolmente le spese. Sono venuti
meno i trasferimenti dello Stato, per avere sforato il
patto di stabilità, e i contributi della Regione, per
avere anticipato le somme necessarie a fronteggiare
la questione rifiuti. A causa della carenza di fondi,
anche gli interventi che riguardano la realizzazione
di nuove opere pubbliche (attraverso la contrazione
di mutui e prestiti) sono stati bloccati».

Votati bilanci e revisori

Simeto Ambienteda lasicilia.it
Circa quattro ore di dibattito e, alla fine, l’assemblea
dei soci della società Ato Simeto-Ambiente ha approvato
i bilanci consuntivi della società per gli anni
2008 e 2009. Votato, nel corso della riunione, anche
il collegio dei revisori dei conti. Confermato alla presidenza
Natale Strano, mentre gli altri due componenti
sono Ugo Davide Pestaì e Luigi Maria Giorgio Cirino.
Il voto sul bilancio ha registrato l’astensione del Comune
di Adrano e il «no» dei Comuni di Paternò e Mascalucia.
Il sindaco di Paternò, Pippo Failla, si è astenuto
dal votare anche il collegio dei revisori dei conti «in
linea
- come afferma - e in coerenza con quanto fatto
fino a oggi nei confronti dell’attività di Simeto-Ambiente.
Continuo a rimanere distante da questa gestione
».

Tenta di rapinare un autista il colpo fallisce e viene preso

In manetteda lasicilia.it
Aveva approfittato della sosta per le
consegne di un furgone di surgelati
per rapinare l’autista dell’incasso, ma
è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri
della Tenenza del centro etneo
mentre si allontanava in direzione
Catania. G. A., 37 anni incensurato,
armato di un coltello a serramanico
ed a viso scoperto aveva bloccato a
Piano Tavola l’autista del furgone
chiedendo, sotto minaccia, di consegnare
i soldi dell’incasso. La vittima
però non aveva ancora incassato nulla
dalle consegne della giornata e il rapinatore,
non credendo alla versione
fornita ha provveduto a perquisirlo
non trovando neppure un centesimo.
Andata buca la tentata rapina all’uomo
non restava altro che darsi alla
fuga precipitosamente con lo scooter
che aveva parcheggiato nelle vicinanze.
L’autista nel frattempo telefonava
ai carabinieri che giunti immediatamente
sul posto raccoglievano i
primi indizi e descrizione del rapinatore
facendo scattare l’allarme a tutte
le pattuglie. Non passavano neppure
alcuni minuti che un’auto dei militari
intercettava uno scooter nei pressi
della zona commerciale del centro
etneo e dal momento che le descrizioni
corrispondevano, provvedeva a
bloccarlo. La perquisizione del mezzo
portava al rinvenimento del coltello
occultato sotto la sella e dopo questo
primo riscontro i carabinieri, l’autista
riconosceva il rapinatore.

LA PROPOSTA DEI DIFENSORI CIVICI DELLA PROVINCIA DI CATANIA: ISTITUIRE UNA CONSULUTA COMUNALE PER GLI IMMIGRATI

COMUNICATO STAMPA del 21 aprile 2010

Istituire una consulta comunale per gli immigrati che risiedono nei comuni della provincia, per tutelare i diritti dei cittadini comunitari ed extracomunitari. E’ la proposta lanciata dal coordinamento dei difensori civici presieduto dal difensore civico del comune di Misterbianco, l’avvocato Salvatore Saglimbene. L’idea di una consulta, nasce dalla necessità di sostenere gli immigrati nei rapporti con le istituzioni e con le amministrazioni comunali. Se ne è discusso durante il convegno “Diritti umani, cittadinanza e buon governo”, che si è svolto al Centro giovani di Nicolosi.

Settimana della Cultura: il Teatro Stabile di Catania propone Cunta ca ti cuntu

Teatro Stabile
Secondo appuntamento con le iniziative varate dal Teatro Stabile di Catania nell'ambito della Settimana della Cultura, con il patrocinio della Regione Siciliana–Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana. Lo Stabile rivolge particolare attenzione al pubblico adolescente delle scuole medie superiori, invitandolo a riscoprire la tradizione popolare con il fortunato ciclo “Cunta ca ti cuntu: fiabe, miti e leggende del popolo siciliano”. Giovedì 22 aprile alle ore 10, al Teatro Musco, saranno rappresentati “La pinna di hu”, triste vicenda di un fratello che per gelosia uccide la sorellina, e “Colapisci”, parabola dell’uomo anfibio che si sacrifica per salvare la Trinacria.

Rubavano energia elettrica sotto una colata di... cemento

In manetteda lasicilia.it
Rubavano l’energia elettrica
dalla rete principale
esterna dell’ Enel e illuminavano
le proprie abitazioni
senza pagare un
centesimo, convinti che
nessuno gli avrebbe scoperti.
Invece sono finiti in
carcere Dario Saitta 29
anni, con precedenti penali
contro il patrimonio e il
22enne S. R. vicini di casa e residenti
nel quartiere di Lineri del centro etneo.

I due per evitare di essere scoperti
avevano ricoperto l’allaccio abusivo
con del cemento, sotto il quale poi si dipartivano
due deviazioni che alimentavano
le proprie abitazioni.

Sicurezza, servono i vigili ausiliari

Partito Democraticoda lasicilia.it
Un ordine del giorno sulla sicurezza e
il controllo del territorio è stato presentato
dal gruppo consiliare del PD
per essere discusso alla prossima riunione
del civico consesso. Non è la prima
volta che l’argomento sicurezza è
posto all’attenzione del consiglio comunale,
ma le altre volte in consiglio è
poi mancato il numero legale per arrivare
fino in fondo.
Questa volta l’iniziativa del PD, elaborata
dal consigliere Santo Mancuso,
prende spunto da un attento esame
della dotazione organica del personale
oltre che dalle valutazioni politiche
sulla «percezione della sicurezza, ritenuta
bassa»
alla luce di, si legge nel
documento, «fenomeni diffusi di illegalità
e microcriminalità»
che potrebbe
essere contrastata con la presenza
di maggiori pattuglie della polizia urbana
sul territorio comunale.

Arrestato sorvegliato: guidava senza patente

In manetteda lasicilia.it
I carabinieri della tenenza di Misterbianco hanno
arrestato per inosservanza degli obblighi della
sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, il
pregiudicato catanese Raffaele Gianluca Magiulo, 26
anni, con precedenti per reati contro il patrimonio. I
militari, in servizio di controllo del territorio,
notavano il giovane a bordo di un’auto in via
Galermo, avendolo riconosciuto per i suoi
precedenti, procedevano al fermo, poiché lo
trovavano sprovvisto della patente di guida, in
precedenza revocata in quanto soggetto a obblighi
restrittivi nel territorio di Catania.

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