"Altri orizzonti". Mostra personale col patrocinio del Comune di Misterbianco

Sebastiano Parasiliti - MisterbiancoIl Comune di Misterbianco (CT) nelle sale della Galleria Civica d’Arte “Pippo Giuffrida” ha il piacere di presentare la mostra personale del pittore Sebastiano Parasiliti dal titolo “Altri orizzonti”.
L’evento è curato da Carmela Zuccarello direttrice della galleria e sarà accompagnato da un catalogo con testi di Alessandro Vanessi e Alessandro Celli.

Dopo molti anni l’artista torna ad esporre nella Galleria Civica d’Arte “Pippo Giuffrida” di Misterbianco, città che ha dato i natali all’artista nel 1958. In mostra verranno esposti dipinti eseguiti tra il 2007 e il 2014. L'evento è stato reso possibile grazie al patrocinio del Comune di Misterbianco.

Per esemplificare meglio la poetica dell'artista, riportiamo qualche stralcio di quello che ha scritto Alessandro Vanessi nel catalogo pubblicato in occasione di questa personale: “””…Mentre prima il suo era un modo di operare più riflessivo, ora è diretta espressione del gesto e della mente che questo cerca di domare e guidare, è un’operare istintivo, più gestuale e meno frenato, spinto dai moti più profondi dell’inconscio.

Gesto a volte fallace – a detta dell’artista-, ma il più delle volte certo, sicuro e risoluto, che marchia a fuoco il supporto senza ripensamento alcuno. E’ come se l’artista dopo aver curato, amato e odiato, accarezzato e fatto germogliare la propria creatura, prima di congedarla, le volesse infondere il respiro della vita.”””

“””…Ho davanti a me opere che evocano paesaggi, si potrebbero definire paesaggi informali, dal momento che nel suo lavoro – come detto - non c’è mai nulla di studiato a priori. Paesaggi che vanno guardati con gli occhi dell’anima, perché come scrive Alessandro Celli nella sua nota “”…lo sguardo, non è mai sufficiente, mai .””

Scorrono davanti a me quelli che sono evocazioni di mari, di cieli e nuvole, dentro a degli orizzonti che tutto questo contengono e forse anche altro. Prima i temi della sua ricerca erano paesaggi urbani immersi nella quotidianità delle periferie cittadine, rese grigie e malinconiche da una umanità che era solo percepita. Ora, oserei dire che il suo sguardo si è spostato, semplicemente, alzando gli occhi al cielo o contemplando l’immensità del mare, osservando il gioco delle nuvole sul paesaggio – marino o terrestre – e ipotizzando altri orizzonti. Le opere sostanzialmente si dividono in due filoni, che potremmo definire per grandi linee “Paesaggi di terra” e “Orizzonti”. Mentre nel primo filone il colore appare più scuro e tormentato, nel secondo le vedute sono meno cupe perché il colore è più gioioso e trasparente…”””

La mostra personale di Sebastiano Parasiliti verrà inaugurata il 7 febbraio 2015 alle ore 18,00.
L’artista esporrà circa quaranta dipinti a olio su tela, su tavola e su carta che coprono un arco temporale di circa sette anni. link galleria

premioceleste.it
07/02/2015

tags: